Sentite Mancini: “Giovani italiani? In Spagna o in Inghilterra giocherebbero in prima squadra da 4 anni”
Riporta Sportmediaset, “Purtroppo non abbiamo tante alternative, e dobbiamo cercare in fretta dei giovani che magari in questo momento non sono molto conosciuti o non giocano ad altissimo livello, pero’ hanno qualita’ e spero che in breve tempo vengano utili alla Nazionale, e anche a tante squadre di club”. Intervenendo collegato in video durante “Eccellenze Marchigiane a confronto” a cura di LGI Sotto le Stelle da Piazzale della Vittoria a Macerata, il ct azzurro Roberto Mancini fa il punto sulla nazionale e i tanti giovani che ha provato nelle partite di Nations League. “Abbiamo visto tanti ragazzi – dice ancora Mancini – e molti sono anche bravi ma non hanno esperienza, alcuni giocano ancora a livello giovanile, manca loro di poter giocare con gente piu’ grande per migliorare. Ma noi cerchiamo di vedere da subito le qualita’, poi su quelle fisiche ci si lavora”. E dal punto di vista dei comportamenti? “Questi ragazzi sono tutti bravi – risponde il ct -, possono fare qualche cavolata ma poi quando iniziano ad alto livello capiscono che bisogna esser seri, e che devono impegnarsi, perche’ facendo il calciatore si puo’ migliorare sempre, anche a 30 anni, ci sono margini enormi. I nostri hanno un grande futuro, e quando hanno avuto la possibilita’ di giocare lo hanno fatto vedere, come Zaniolo nella Roma. In Spagna o in Inghilterra giocano in prima squadra da tre anni e questo fa la differenza”.