Come riportato da TMW, Il Messaggero svela un retroscena in casa Lazio: Immobile oltre ad essere il bomber della squadra è anche un dirigente aggiunto: c’è già il suo zampino in ogni trattativa, c’è il suo timbro in quell’accordo tra Sarri e Lotito per il rinnovo. E’ stata fatta una scrittura privata stavolta, dopo il rinnovo del tecnico, per avere garanzie sul mercato. Immobile garante del patto sia perché vuole una grande Lazio, ma anche perché a 32 anni persino lui ha bisogno di aiuto. Un mese fa Immobile aveva indicato Caputo, bocciato dalla società per l’età e qualche acciacco di troppo. Sarri al momento sta facendo le prove con Cancellieri, ma porterebbe volentieri un altro Ciro, ovvero Mertens.
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