Serie A, squadre impegnate in Europa penalizzate dal tour de force: giocare meno premia
Una stagione tribolata per chi gioca sul fronte nazionale e continentale
Scrive Numeri Calcio, che fosse una stagione particolare dovuta alla lunga sosta forzata a causa del mondiale lo sapevamo, ma che potesse incidere così tanto nel rendimento in campionato delle squadre impegnate nelle coppe europee non era poi così prevedibile. I numeri parlano chiaro: le 7 squadre impegnate nelle manifestazioni UEFA hanno totalizzato globalmente nelle 8 giornate 104 punti, ossia il 13% in meno rispetto ai 120 punti conquistati dalle 7 squadre impegnate nelle coppe europee lo scorso anno dopo le prime 8 giornate. Le squadre senza impegni europei, invece, posso vantare un totale di 113 punti, cioé il 10% in più rispetto ai 103 raccolti dalle 13 squadre senza impegni continentali lo scorso anno sempre dopo i primi 8 turni. In pratica, nel giro di soli 12 mesi, siamo passati da un +17 a favore delle squadre impegnate in Europa, ad un +9 a favore di quelle che “riposano” nell’infrasettimanale.
Giocare meno… premia (almeno per adesso)
In particolare possiamo evidenziare come la squadra che ha giocato meno gare ufficiali in questa parte iniziale di stagione, cioé l’Atalanta (8 partite), sia in testa alla classifica con 20 punti, mentre quella che ne ha giocate di più (la Fiorentina con 12) occupi l’11° posto in classifica con solo 9 punti. In questo contesto dobbiamo sottolineare anche il terzo posto dell’Udinese (19 punti) che ha giocato 9 incontri ufficiali fino adesso.
Photo LiveMedia/Ettore Griffoni Udine, Italy, September 04, 2022, italian soccer Serie A match Udinese Calcio vs AS Roma Image shows: Udinese’s Destiny Iyenoma Udogie celebrates after scoring a goal LiveMedia – World Copyright
L’analisi degli scontri diretti fra chi gioca in Europa e chi… si riposa
Decisamente eloquenti sono anche i risultati degli scontri diretti in campionato fra le squadre impegnate in Europa e non. Dopo il primo turno, infatti, dove tutte le 7 squadre in lizza nelle coppe europee avevano fatto l’en plein di vittorie, sono cominciati i primi “scricchiolii”, soprattutto da parte della FIORENTINA impegnata da subito nelle due gare del play off di Conference League. La squadra viola, infatti, dopo il pareggio ad Empoli, ha perso ad Udine, Bologna e Bergamo. A ruota possiamo citare l’INTER che, dopo il successo sulla Cremonese, ha strappato i tre punti col Torino all’ultimo tuffo, prima di subire un brutto ko ad Udine.
Anche la Juventus risente di questo anacronistico tour de force
Problemi evidenti anche per la JUVENTUS: dopo il successo sullo Spezia, sono arrivati il pari casalingo contro la Salernitana e la sconfitta di Monza, parzialmente compensati dal successivo successo sul Bologna. Anche la ROMA non è indenne da questa sorta di “maledizione” stagionale: dopo il netto successo sul Monza, infatti, i giallorossi sono usciti malconci da Udine, per rialzarsi (con qualche difficoltà) contro l’Empoli, per poi soccombere nuovamente, questa volta in casa, contro l’Atalanta. MILAN molto meglio delle altre, anche se con qualche riserva: dopo la vittoria sul Bologna, infatti, è arrivato il pareggio col Sassuolo, seguito dal successo sulla Samp (decisivo il rigore di Giroud) e dalla vittoria di Empoli (maturata nei minuti di recupero finali). La LAZIO, dopo avere stentato con la Sampdoria(1-1), ha inanellato una serie di vittorie consecutive contro Verona, Cremonese e Spezia. Concludiamo questa analisi one-to-one, delle gare fra le squadre impegnate nelle coppe europee e no, con il NAPOLI che, nonostante il primo posto in graduatoria, è stato rallentato dalla matricola Lecce, è riuscito in extremis a conquistare i tre punti con lo Spezia, per poi vincere in maniera netta contro il Torino.
Nella prossima giornata sono in programma tre scontri fra squadre impegnate nelle coppe europee e non: Sassuolo-Inter, Cremonese-Napoli e Roma-Lecce.
Fonte: Numericalcio.it
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