Approfondimenti

“Attimi di terrore e di silenzio assoluto”, la storia di Mennonna il professore che salvò Antognoni

Il racconto di chi, quel giorno, era presente al Franchi. Mennonna poi tranquillizzò tutti sulle condizioni del 10 viola

Fonte Foto: glistatigenerali.com

Era il 22 novembre del 1981 quando Giancarlo Antognoni, capitano della Fiorentina, si scontrò in un modo terribile con Silvano Martina, portiere del Genoa. Trenta secondi di panico, soltanto il massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca eviteranno il peggio per l'”Unico 10″. Ai microfoni di FirenzeViolaSuperSport il racconto di questo brutto episodio in cui, il professor Pasquale Mennonna, scomparso ieri (13 dicembre) ad 81 anni, salvò la vita di Antognoni.

Fonte Foto: Storiedicalcio.org

Ecco le parole di Alessandro Montini, uno dei fondatori del gruppo ultras presente allo stadio in quel tragico giorno (intervento al minuto 6.58), intervistato da Paolo Caselli nel corso della rassegna stampa di FirenzeViolaSuperSport: “Anche se sono passati 40 anni quella giornata me la ricordo benissimo. Furono attimi di terrore, di paura quando successe lo scontro Martina-Antognoni. Fu una cosa allucinante e molto toccante. Il professor Mennonna è stato un grande, l’ho anche conosciuto, era una persona di uno spessore incredibile, è una grande perdita. Lo ricordo con molto affetto. Tranquillizzò tutti. 40 anni fa poi le tecniche non erano quelle di oggi, la cosa fu molto delicata. Persona molto spiritosa ed alla mano. Con il Genoa non c’è mai stato grande amore, la tensione fu tantissima. Mi ricordo benissimo questa cosa drammatica, quei minuti di silenzio assoluto. Martina entrò totalmente in ritardo, non ci stava proprio, fu una cosa scellerata”.

LEGGI ANCHE, Amrabat: “Futuro in Spagna? Forse un giorno giocherò lì. Ho solo 26 anni”