Brekalo: a Torino 7 gol e 2 assist (uno ogni 328′). È ciò che serve alla Fiorentina?
Josip Brekalo è arrivato alla Fiorentina, ma è davvero il tassello mancante del club viola? Addetti ai lavori e non si sono posti questa domanda nei giorni precedenti alla chiusura dell’affare, difficile dare una risposta. I dubbi però sono molteplici perché i tifosi gigliati aspettavano un centravanti dopo il flop di Cabral prima e di Jovic poi. Solo tre gol a testa finora in campionato, alla Fiorentina serve ben altro per continuare a sperare in una qualificazione europea, e nel proseguo del cammino in Coppa Italia ed in Conference League. Dall’addio di Vlahovic, direzione Torino, la squadra in maglia viola non ha più potuto contare sull’apporto in termini di gol di una prima punta. Se andiamo a guardare la posizione di campo in cui agisce, Brekalo non è il rinforzo giusto per i viola, non sarà lui a colmare questa mancanza. Anche i numeri delle sue ultime stagioni giocate dal croato arrecano un certo scetticismo. Il lato positivo? Una soluzione in più per Italiano in attacco, ed uno tra Kouamé e Nico Gonzalez potrebbe finire per fare il centravanti “d’emergenza” almeno fino al termine della stagione, anche se di certo non sono punte di sfondamento. Sarà necessario in questo caso dunque puntare sulla velocità dei due giocatori.
Un gol ogni 260′ nella sua miglior stagione
Scovando tra i suoi numeri, possiamo vedere che la sua miglior stagione in carriera è stata quella al Wolfsburg nel 2020/21. In Bundesliga giocò 29 partite (22 dal 1′) con una media a match di 63 minuti. 7 le reti realizzate (una ogni 260′): 4 le reti dall’interno dell’area, 3 quelle con il tiro da fuori. 3 gli assist messi a referto.
Photo LiveMedia/Gianluca Ricci Bologna, Italy, March 06, 2022, italian soccer Serie A match Bologna FC vs Torino FC Image shows: Josip Brekalo (torino Fc) portrait LiveMedia – World Copyright
In Serie A 7 gol in 32 presenze
Nel campionato 2021/22 quando il giocatore croato è approdato in Serie A, al Torino, collezionò 32 presenze (26 da titolare), con una media di minuti giocati per match pari a 72. Con la maglia granata segnò 7 gol (uno ogni 328′): 6 reti arrivarono dall’interno dell’area da rigore, una da fuori. Brekalo è inoltre un calciatore molto disciplinato, infatti in 32 match prese solo un’ammonizione.
Prima parte di stagione da “dimenticare”: l’ultima titolarità a metà settembre
Nell’ultima stagione invece, dopo il suo ritorno al Wolfsburg in Bundesliga, ha collezionato soltanto 6 presenze di cui 3 dal 1′. Un minutaggio piuttosto basso, una stagione molto particolare dunque visto che il croato non vede il campo da fine ottobre. L’ultima partita giocata da titolare invece risale a metà settembre.