Simeone: “Argentino come Maradona. Contro il Liverpool gioia grande”
La corsa spedita del Napoli verso lo scudetto prosegue senza problemi, trascinato dalle prodezze di Kvaratskhelia e Osimhen ma non solo. Per i partenopei di Spalletti, uno degli uomini più importanti è sicuramente Giovanni Simeone, che ha realizzato diversi gol spesso decisivi come quelli contro il Milan a San Siro e contro la Roma. L’argentino ha parlato ai microfoni di Sky Sports Uk: “Essere un argentino qui a Napoli è fantastico. Il Napoli è diverso, questo club rappresenta la storia d’Italia e di Diego Armando Maradona. Per me è un piacere giocare qui, perché tutti i tifosi mi vedono argentino e proprio per via di Maradona vogliono parlarmi. Nell’intera città tutti sono fan, parlano e respirano di calcio. I napoletani sono simili agli argentini. Parliamo in modo simile, abbiamo gli stessi gesti. Sembra davvero di essere a casa mia. Io sono come loro perché il calcio per me è una passione“.
L’argentino ha poi continuato parlando del suo primo anno in azzurro, partendo quasi sempre dalla panchina dietro a Osimhen: “Il debutto contro il Liverpool è stato il miglior momento. La prima partita, il primo gol: un sogno che si è avverato davvero. Non è facile sapere che non inizi da titolare, quando il mister mi dice che sarò in panchina, è difficile per me ma mi preparo sempre come se stessi iniziando dal 1′. Devo essere pronto a tutto, a ogni minuto che mi viene concesso. La qualità del tempo è più importante della quantità. In panchina durante le partite parlo sempre con i compagni. Con Raspadori dico: ‘Guarda, questo è il momento in cui devi fare così’. Oppure mi dico: ‘Ok, quando entriamo, forse dobbiamo farlo così.’ Ne parliamo sempre“
Fonte: Tuttosport
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