La Salernitana ritrova la vittoria: Monza battuto 3-0 all’Arechi

La Salernitana torna al successo davanti al proprio pubblico battendo il Monza dell’ex Palladino. I gol di Coulibaly, Kastanos e Candreva certificano una vittoria netta e meritata della formazione granata ed evidenziano la giornata no dei brianzoli.

Salernitana più intraprendente nel primo tempo. I granata partono bene approfittando degli spazi concessi dalla retroguardia brianzola. All’11’ un bell’anticipo di Gyomber lancia in contropiede Candreva che, però, calcia fuori. Poco dopo nuovo contropiede granata con Coulibaly che scarica sulla destra a Crnigoj, il cui cross non trova deviazioni. La Salernitana preme sulle fasce, soprattutto quella destra: nel giro di pochi minuti, Sambia sforna due cross sui quali né Piatek né Candreva trovano lo specchio della porta. Al 25’ uno scontro in area coinvolge Cragno, Daniliuc, Marì e Caldirola. Immediato l’intervento dei sanitari che medicano con una vistosa fasciatura il portiere e il difensore ex Arsenal. Dopo alcuni minuti, il gioco riprende con un Monza più pericoloso. Gli ospiti non sfruttano una punizione di Sensi da buona posizione, poi sbattono sul muro Ochoa, autore di due parate fondamentali. Nel finale, doppia occasione sprecata dalla Salernitana: prima Candreva, Kastanos e Piatek ritardano la battuta a rete facendo sfumare un contropiede, poi Sambia si vede ribattere un tiro da Marì.

La ripresa inizia con subito la Salernitana in attacco. I granata, infatti, sbloccano il punteggio al 52’ grazie ad un gran tiro a giro di Coulibaly che si insacca alle spalle di Cragno. Il Monza prova a reagire, ma Ochoa è attento. Al 66’ la Salernitana raddoppia: Kastanos fulmina Cragno con un potente tiro dal limite dell’area. Gli ospiti sono alle corde, mentre i padroni di casa sono galvanizzati dal doppio vantaggio. I granata di Sousa concede il tris al 71’ quando un tiro di Candreva colpisce la traversa e sbatte sulla linea. Per arbitro e Goal Line Technology la sfera ha varcato interamente la linea di porta per la festa dell’Arechi. Girandola di cambi da ambo le parti, con Sousa che inserisce Mazzocchi e Maggiore, tornati in campo dopo mesi di stop. All’84’ Piatek si avventa su un passaggio sbagliato dal Monza, supera Cragno e calcia clamorosamente alto a porta vuota. Candreva e il pubblico rincuorano prontamente l’attaccante polacco. Poco dopo, il Monza resta in dieci per un’ingenuità di Donati, già ammonito, che tocca il pallone con le mani. La Salernitana sale a +7 sulla zona retrocessione in attesa del Verona. Per il Monza, invece, si tratta della seconda sconfitta di fila.