Empoli, Fazzini compie 20 anni. E Zanetti se lo gode: “E’ un giocatore completo. Lui e Baldanzi di altissimo livello”
Dopo le partite dell’Empoli, è raro che mister Zanetti si concentri sulle prestazioni dei singoli. Quando si vince, lo si fa tutti insieme, da squadra e quando si perde ci si compatta, perché puntare il dito contro i colpevoli certo non aiuta. Ma nella conferenza stampa al termine di Empoli-Udinese, il tecnico dei toscani ha voluto sottolineare la “straordinaria” prestazione di Jacopo Fazzini, l’ultimo prodotto del settore giovanile azzurro. Fazzini, che oggi festeggia 20 anni, dona ulteriore lustro all’ormai lunga lista di talenti italiani lanciati dal club di Corsi, che lo ha prelevato nel 2017 dal Capezzano Pianore. Nonostante abbia solo 13 partite in Serie A – l’esordio è arrivato il 15 agosto scorso al Picco di La Spezia – il centrocampista nativo di Massa mostra movenze e abilità da predestinato. Contro l’Udinese è entrato al 49′ per sostituire l’infortunato Bandinelli ed è risultato fra i più propositivi dei suoi, guadagnandosi i complimenti di Zanetti: “Fazzini è stato secondo me straordinario“. In meno di un tempo, il classe 2003 non ha sbagliato neanche uno dei 31 passaggi effettuati (12 dei quali sulla trequarti), ha creato un’occasione da gol, tirato due volte verso la porta e recuperato 5 possessi.
Fazzini, nel gioco in verticale è già fra i migliori dell’Empoli. Zanetti: “Non gli manca niente”
In conferenza stampa abbiamo chiesto al mister di tratteggiare il profilo del suo talentuoso centrocampista: “Fazzini è un giocatore completo, sta crescendo sotto l’aspetto della personalità, perché come potenzialità ha tutto: gioca a tutto campo, corre tantissimo e lo fa con qualità, sa impostare, sa tirare, sa inserirsi, sa contrastare, è elegante, è anche…bello (ride, ndr), non gli manca niente. Deve solo fare il suo percorso, da ragazzo qual è“. L’impressione è fortificata dai numeri, perché Jacopo ha tanta strada da fare, ma la partenza è ottima. Contro l’Udinese, in percentuale, solo Baldanzi (24/30, 80%) ha verticalizzato con successo più palloni di lui (20/31, 64,5%) fra i giocatori azzurri con almeno 20 passaggi all’attivo. Insomma, Fazzini è già una risorsa per questo Empoli, che ha in Parisi un altro ottimo passatore in verticale, ma che da qualche tempo fa più fatica a presentarsi davanti alla porta avversaria.
Fazzini e la Nazionale: Mancini lo osserva, ora serve continuità nell’Empoli
La prestazione era stata di livello anche in quel di Monza, la seconda delle ultime tre sconfitte messe in fila dall’Empoli. Fazzini era entrato al 71′ della ripresa, pochi minuti dopo il gol di Izzo, che ha poi deciso la gara. “Aveva già dimostrato tanto a Monza, penso che oggi abbia fatto ancora meglio” ha aggiunto Zanetti dopo il ko con l’Udinese. Fazzini ha tutta la stima del suo allenatore, che l’ha accostato già a Baldanzi, un altro fiore azzurro sbocciato in questa stagione: “Noi abbiamo questi due ragazzi, Baldanzi e Fazzini, che sono di un livello veramente alto“. Il CT della Nazionale, Roberto Mancini, l’ha già convocato per lo stage di Coverciano dello scorso dicembre e starà osservando con attenzione il suo percorso in campionato. Nel maggio 2022, Jacopo ha preso parte agli Europei U-19 in Slovacchia e in settembre ha esordito in U-20 contro la Svizzera. Nel nuovo anno nessun traguardo è precluso. Ma Zanetti ha ragione, lasciamolo divertire.
Photo LiveMedia/Gianluca Ricci Bologna, Italy, September 17, 2022, italian soccer Serie A match Bologna FC vs Empoli FC Image shows: Jacopo Fazzini (Empoli FC) portrait LiveMedia – World Copyright