Ibañez e la maledizione-derby, è il terzo errore decisivo. Come gestirlo?
La sconfitta nella stracittadina di ieri fa doppiamente male alla Roma: i giallorossi perdono l’occasione di superare i biancocelesti in classifica. In aggiunta, permette alla Lazio di vincere sia il derby di andata che quello di ritorno. Ciò non accadeva dalla stagione 2011/2012.
Protagonista negativo del match è stato sicuramente Roger Ibañez, colpevole di aver condizionato la partita per la doppia ammonizione ottenuta nell’arco di 24′. La Roma, dopo l’episodio, è stata costretta ad arretrare il proprio baricentro, alla disperata ricerca di un punto che avrebbe accontentato la piazza e José Mourinho.
Per i tifosi sembra quasi di vivere un deja vu: non è la prima volta che il calciatore brasiliano, contro i biancocelesti, non ha svolto il suo lavoro nel migliore dei modi.
La maledizione ha avuto inizio il 15 gennaio 2021, quando, nel derby di andata, Ibañez non si rese conto della presenza di Lazzari alle sue spalle. L’esterno biancoceleste, con furbizia, ha prima conquistato la palla e poi l’ha recapitata a Ciro Immobile, che non ha fallito, solo davanti all’estremo difensore.
In questa stagione, nella partita di andata, l’ex Atalanta è stato vittima dello stesso episodio. Questa volta gli interpreti sono cambiati: Pedro (ex romanista) al posto di Lazzari e Felipe Anderson al posto di Immobile.
Un fattore importante è che tutti gli episodi siano accaduti nella prima frazione di gioco, segno che il numero 3 giallorosso potrebbe risentire della pressione durante i derby della capitale.
I commenti social sono la ciliegina sulla torta di una situazione poco piacevole sia per il calciatore che per lo spogliatoio. “Non capisco perché giochi nei derby” e “Laziale vero” sono solo un granello nella spiaggia di critiche inflitte al difensore giallorosso.
Ora resterà il dubbio su come gestire Ibañez nel prossimo derby, sempre che al difensore venga data un’ulteriore opportunità…
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