A Firenze tiene banco da tempo la questione stadio, la Fiorentina infatti durante il restyling del Franchi dovrà traslocare altrove per due anni. Tra le ipotesi, c’è quella dello stadio “Castellani” di Empoli. Dopo un’iniziale chiusura alla disponibilità di far giocare la squadra viola nella città empolese, il sindaco Barnini oggi ha ritrattato, ecco un estratto del suo intervento a Toscana TV: “Il mio non è un no a prescindere, il dibattito è partito in un modo pericoloso. Soluzione facile, c’è uno stadio a meno di 30km di distanza, ci trasferiamo tutti ad Empoli. Se questa discussione vogliamo farla, dovremo discutere di diversi aspetti, ad ora questa è la situazione. Poi vedremo l’esito”.
Da non dimenticare però che 55 milioni provenienti del PNRR per i lavori di restyling dell’Artemio Franchi sono stati bloccati dall’Unione Europea, diversi infatti i dubbi dell’organo europeo, la spiegazione nel servizio di Toscana TV: “Proprio sulle opere accessorie rispetto al rifacimento del Franchi sembrano concentrarsi i dubbi di Bruxelles, e su ciò il Governo italiano dovrà fornire entro un mese spiegazioni. La richiesta di un supplemento per questi finanziamenti, non è però una cosa inusuale. Il mese aggiuntivo servirà a garantire che tutte le prove portate dall’Italia siano tenute in considerazione. Ma c’è comunque un alone di incertezza. L’art. 2 però fa venire dubbi, Campo di Marte infatti difficilmente può apparire come area urbana degradabile”.
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