Il match di San Siro tra Milan e Lazio si apre subito con un colpo di scena. Rafael Leao è costretto ad alzare bandiera bianca già all’11’ per un problema all’adduttore. Il portoghese è così sostituito da Saelemaekers e rischia di dover saltare il derby di Champions League in programma mercoledì. Il Milan non si scompone, anzi, trova la forza per sbloccare il punteggio al 17′: Provedel batte corto una rimessa dal fondo per costruire dal basso; Bennacer aggredisce subito Marcos Antonio, scambia con Giroud e mette in rete il pallone dell’1-0. La Lazio prova a reagire, ma alla mezz’ora subisce il raddoppio rossonero. Parte tutto da Maginan che serve il pallone a Theo Hernandez nella propria area. Il francese parte palla al piede percorrendo tutto il campo, supera Milinkovic-Savic, arriva la limite dell’area avversaria e lascia partire un sinistro che non scampo a Provedel. Gol simile a quello segnato dallo stesso Theo lo scorso anno in Milan-Atalanta.
Nella ripresa il Milan si limita a controllare il doppio vantaggio, complice una Lazio poco propositiva. Pioli ne approfitta per far riposare qualche titolare ed evitare nuovi imprevisti dopo quello di Leao. Nonostante ciò, i rossoneri sfiorano la rete già al 47′ con un sinistro a giro dal limite di Bennacer finito fuori. Al 65′ è Thiaw con un colpo di testa su calcio d’angolo a mettere i brividi a Provedel. La terza rete milanista arriva all’83’ con Rebic pescato in campo aperto, ma il gol viene annullato per fuorigioco del croato. La Lazio si sveglia ampiamente tardi e la prima vera occasione biancoceleste arriva all’87’: filtrante perfetto di Luis Alberto per Pellegrini che calcia in porta trovando l’esterno della rete. Al triplice fischio il MIlan archivia il settimo risultato utile consecutivo e si rilancia nella corsa alla prossima Champions League, sperando di poter recuperare Rafael Leao. La Lazio, invece, esce di nuovo sconfitta da San Siro dopo il ko subito sei giorni fa contro l’Inter.
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