Sabatini: “Mi porto dentro il lutto per la scomparsa di Renato Curi, aveva 24 anni. Ora anche quello di Miha”
Scrive Gazzetta, Sabatini: “Mi porto dentro ancora il lutto per la scomparsa di Renato Curi, un ragazzo di 24 anni morto in un campo da calcio contro la Juventus. In 50 anni non è passato un giorno della mia vita in cui non gli ho rivolto un pensiero. E da adesso in poi non trascorrerà un giorno in cui non riserverò un pensiero a Sinisa Mihajlovic. La lezione di Sinisa è stata quella della generosità: mentre lui soffriva della leucemia, faceva video a persone malate che gli chiedevano un consiglio e un consiglio. A volte arrivava al campo con la faccia distrutta perché era stato male nella notte, ma si spogliava e faceva il suo allenamento con un coraggio inammissibile. E’ stata una lezione importantissima per me: c’è sempre da imparare in qualsiasi momento della propria vita. Sinisa a me ha mostrato come si affronta la tragedia con dignità”.