Scrive Gazzetta, due vittorie su due: si chiude così la tournée americana della Juventus di Massimiliano Allegri, che ha battuto il Milan (ai rigori) e il Real Madrid. Prima di salire sull’aereo che lo riporterà in Italia, c’è tempo per parlare del match, dei singoli e anche del campionato che verrà.
“Abbiamo finito questo periodo di lavoro bene – ha detto il tecnico della Juve – contro una squadra molto forte, che ha grande tecnica e altrettanta fisicità. Abbiamo giocato bene i primi 25 minuti aggredendo in avanti, poi è normale che loro abbiano preso il sopravvento. Noi però ci siamo difesi bene, potevamo fare meglio su alcune palle perse nel secondo tempo però sono contento. Più che il caldo qui in Florida abbiamo patito l’umidità, però ci siamo subito ambientanti: la partita è stata giocata a un buon ritmo”.
Quella con il Real sarà probabilmente l’unico test europeo per i bianconeri, visto che sono stati esclusi dalla Conference. La Champions sfumata per colpa della penalizzazione di 10 punti è una ferita aperta, ma il tecnico conta di tornarci presto: “Abbiamo iniziato un percorso, purtroppo siamo fuori dalle coppe europee nonostante ci siamo piazzati terzi e avremmo avuto il diritto di partecipare alla Champions League. Dobbiamo farne a meno e dobbiamo essere più concentrati sul campionato, per fare in modo di poter partecipare di nuovo alla coppa più importante nel 2024-25”.
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