José Mourinho ha così parlato in sala stampa, ecco le parole registrate da TMW: “Non lo accetto, io non sono il problema. Nel calcio e nella vita le cose sono multifattoriali: neanche nel momento della vittoria si può dire che il responsabile è quello lì, siamo tutti responsabili. C’è solo una persona che mi può dire che finisco prima del 30 giugno, è mister Friedkin. Se non me lo dice, io sono qui fino al 30 giugno, in scadenza o con dieci anni di contratto non mi cambia niente. Sono la stessa persona che ha dato la parola ai giocatori, ai tifosi e al mondo. La mia carriera è così, quando parlo io parlo al mondo, non solo a voi. Non ho paura della pressione esterna o domani dei fischi dello stadio: se mi cercano, mi trovano a Trigoria, che è dove vivo io. Non c’è né paura, né mancanza di fiducia: l’unica cosa che pensiamo tutti è vincere domani contro il Frosinone”.
Capuano lascia il Foggia Capuano si dimette dopo la sconfitta contro il Sorrento, ma non…
Mangiante svela un retroscena di casa Roma Scrive Chiamarsi Bomber, ai microfoni di Radio Manà…
La lettera di Ferrero alla famiglia Friedkin Scrive TMW, Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria…
Il ritorno di Mario Balotelli in Serie A e il debutto con il Genoa che…
Kvara protagonista del Napoli di Conte Kvicha Kvaratskhelia ieri è stato tra i protagonisti della…
Uno dei più grandi e stimati nomi del tennis ritratta il suo addio: potremmo presto…