Atalanta-Juve, le pagelle dei bianconeri: Szczesny che miracolo, poi viene graziato. Chiesa non sfonda
Szczesny 6.5 – Una parata super sulla punizione perfetta di Muriel, una respinta rischiosa nel finale di gara dove viene graziato.
Gatti 6 – Si rivede dopo la notte da incubo di Reggio Emilia, si riscatta limitando le offensive avversarie.
Bremer 6.5 – Ci mette il fisico per fermare gli avversari palla a terra e nel gioco aereo. Un problema fisico lo costringe al cambio nel finale. Dall’84’ Rugani sv.
Danilo 6.5 – Mura Zappacosta nell’azione più pericolosa, soffre poco per il resto.
McKennie 5.5 – Poca spinta per lo statunitense, che resta bloccato sulla linea del centrocampo. Dall’84’ Weah sv
Fagioli 6 – Vince il ballottagio con Miretti, sbaglia poco ed è il primo a creare un pericolo verso la porta avversaria. Dal 68′ Miretti 6 – Personalità e un buon piede.
Locatelli 6 – Ordinato in mezzo al campo, manca lo spunto che può accendere la squadra. In compenso si fa apprezzare con un intervento provvidenziale in difesa.
Rabiot 5.5 – Non una serata da ricordare per il francese, per quanto sempre preciso è troppo statico.
Cambiaso 5.5 – Cerca di giustificare la scelta di Allegri mostrandosi sempre propositivo, anche se non è sempre preciso. Dal 68′ Kostic 5.5 – Innocuo.
Kean 5.5 – 28′ raccolti prima della sfida di Bergamo, si rivede titolare dopo quattro mesi. Prova a sfruttare al meglio le sue carte, facendo a sportellate con la difesa avversaria ma di fatto senza riuscire mai a tirare in porta. Dal 75′ Yildiz sv.
Chiesa 5.5 – Si fa apprezzare per qualche strappo sulla sinistra con la speranza di scuotere una partita bloccata. Non riesce però a sfondare.
Allenatore Massimiliano Allegri 6 – Seconda partita consecutiva senza reti al passivo, rischiando peraltro molto poco contro una delle squadre più forti del campionato. Squadra che spinge poco davanti, con l’alibi delle assenze pesanti.