Di Francesco: “Amareggiati dal risultato. La Roma la ho dentro, qualcuno forse non se n’è mai accorto”

Il Frosinone perde 2-0 a Roma contro la squadra di Mourinho. Queste le parole di Eusebio Di Francesco in conferenza stampa: 

Come si spiega il risultato? Quali grandi insegnamenti si portano a casa?
“Abbiamo avuto un ottimo approccio alla gara, aggressivo. Sono stati bravi loro a mettere dentro la prima opportunità, noi siamo stati meno lucidi. Questo è il gap tra grandi e piccole, ci teniamo la prestazione e la spensieratezza dei giovani. Ho fatto i complimenti ai ragazzi. Siamo mancati nel palleggio nella seconda metà del secondo tempo, poi è venuta fuori la maggior classe della Roma”.

Cosa è successo con la sostituzione?
“Avevo Lusuardi in panchina, avevamo preparato la partita in un certo modo. Non lavoriamo su 4 e su 3, il calcio è dinamico, sono i principi a fare la differenza. Mi è mancato un giocatore di ruolo, ho modificato l’assetto e abbiamo preso gol. Peccato non essere riusciti a concretizzare”.

Il Frosinone davanti aveva un calciatore impiegato in Serie C tedesca. È un segnale che per difendere la categoria serve qualcosa in più in attacco?
“No, io faccio i complimenti al ragazzo. Penso che abbia messo in difficoltà gli avversari. È un percorso di crescita, quando ci sono tanti giovani in campo si passa dagli errori e dai complimenti, io farei più i complimenti per l’atteggiamento, per l’approccio e la voglia di giocare per la squadra”.

Come sta Romagnoli?
“Aveva un problema al ginocchio, ora all’inguine. Il problema più grande è che non ho ricambi come terzini”.

Il Frosinone esce amareggiato. Cosa dà in più alla squadra questa partita?
“Consapevolezza, che è la cosa più importante. Amareggiati dal risultato ma orgogliosi di questa squadra, c’erano 3.000 persone, deve essere motivo di orgoglio. Il passaggio di crescita passa attraverso queste partite”.

Cosa ha provato nel tornare all’Olimpico? Guardando la Curva Sud ha pensato al Barcellona?
“La Roma la ho dentro, qualcuno forse non se n’è mai accorto. Sono stato poco ruffiano con tutti, a volte si è più riconosciuti quando si fa diversamente. Ho avuto molto rispetto, ma stasera ho pensato solo al Frosinone. L’emozione era quella giusta. Tornerò con grandissimo piacere”.

La Roma oggi era sedicesima, lei è stato esonerato da quinto.
“Lascia il tempo che trova. La Roma ha potenzialità per fare meglio, risalirà alla grande. Noi dobbiamo pensare a prendere più punti possibile. Lasciamo il passato al passato”.

Fonte: TMW