Rafael Leao è stato sicuramente l’MVP di Milan-Lazio poiché dalle sue giocate sono nati i due gol che hanno messo al tappeto la squadra biancoceleste di Maurizio Sarri. Il 10 rossonero si è caricato sulle spalle la squadra e dopo un primo tempo non troppo brillante ha realizzato due assist.
In 97′ giocati l’esterno portoghese ha creato 3 occasioni da gol, 2 i tiri effettuati di cui uno in porta. 2 appunto gli assist messi a referto, prima per Pulisic e poi per il subentrante Okafor. 42 i palloni giocati da Leao, 20 i passaggi riusciti (95%), 17 passaggi in avanti, 4 in indietro, 1 passaggio chiave, 4 dribbling e 4 palle recuperate nel corso della partita.
Come evidenzia la HeatMap inserita qui di seguito, Rafael Leao nella prima frazione di gioco ha agito molto intensamente sulla fascia sinistra del Milan, dal centrocampo in su, fino ad arrivare alla porta difesa da Ivan Provedel.
Come mette in luce la HeatMap seguente, il 10 del Milan ha agito proprio nella stessa zona, mister Pioli ha infatti deciso di “bloccarlo” sulla fascia sinistra dei rossoneri (anche dopo l’ingresso di Okafor, che naturalmente potrebbe essere proprio il suo sostituto), poiché è quella la posizione in campo dove dà il suo meglio. L’allenatore è stato poi ripagato proprio dai due assist effettuati dal portoghese ai suoi compagni, decisivi per il risultato.
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