Ranieri: “Dobbiamo chiedere scusa ai nostri tifosi e lavorare. Partita con la Roma? Sono concentrato sul Cagliari”
Claudio Ranieri ha parlato ai microfoni di DAZN: “Ho già detto ai ragazzi che dobbiamo parlare poco e lavorare di più. Mi porto a casa la voglia di Oristanio di giocare senza fronzoli. Ora ci prepariamo a un’altra partita difficile. Non vogliamo retrocedere. Oggi non abbiamo giocato la partita che volevamo, certo non è facile partire subito sotto e sprecare l’occasione del pareggio. Il risultato ce lo siamo meritato, potevamo fare di più e meglio. Complimenti alla Fiorentina e mea culpa. Cambi di modulo? Ancora non mi convincono alcune cose. Non ho ancora tutti gli uomini in buone condizioni e devo quadrare la squadra al più presto. Sia Oristanio che Prati mi hanno dato ottime risposte e dovrò dare loro la considerazione che meritano, soprattutto il primo. Anche io ho notato molta paura nei nostri giocatori, soprattutto nel primo tempo. Forse il fatto di aver preso gol subito, sotto di 2 gol dopo venti minuti e la Fiorentina giocava bene mentre noi annaspavamo. Potevamo fare di più, ma in questo momento dobbiamo stare zitti, chiedere scusa ai nostri tifosi e preparare una nuova partita difficilissima. Tutte le partite sono speciali e mi danno emozioni, altrimenti non continuerei a lavorare. Roma è il me bambino e lo tengo là, Cagliari è ora e sono concentrato su questo“.