Il Cagliari ha una percentuale di vittorie del 57% contro il Genoa, che non ha segnato in 3 trasferte su 5
I precedenti
Il Genoa ha vinto le ultime 5 partite di Serie A contro il Cagliari e solo contro la Lazio vanta una striscia di successi di fila più lunga (8). Tuttavia, il Grifone è la squadra affrontata almeno 15 volte contro cui i sardi hanno la migliore percentuale di successi: 57%, 13 vittorie su 23 sfide interne contro i liguri.
La vittoria contro il Frosinone è stata la prima del Cagliari in questo campionato e non arriva a due successi di fila da gennaio 2022. Dopo la vittoria contro la Salernitana il Genoa potrebbe trovare la seconda vittoria consecutiva in campionato dal periodo gennaio-febbraio 2021, quando con Ballardini in panchina arrivò a 3 (una proprio contro il Cagliari).
Cagliari aggressivo nella metà campo avversaria
Il Cagliari ha subito almeno 3 gol nelle ultime 3 gare interne : l’unica squadra con una striscia aperta più lunga in questa speciale statistica è il Parma.
I sardi sono la squadra che ha effettuato più conclusioni dopo un recupero offensivo in questo campionato (21), il triplo del Genoa (7), ma i liguri hanno realizzato un gol in più del Cagliari su questo tipo di azione (3 a 2).
Fonte: profilo X Cagliari
I corner: l’arma segreta del Genoa
In 3 delle ultime 5 trasferte il Genoa ha mancato l’appuntamento con il gol e solo la Salernitana è riuscita a fare peggio fin qui (4); inoltre solo Verona e Salernitana hanno perso più gare esterne dei liguri (4).
Il Grifone è la squadra che ha segnato di più su sviluppo da corner nel campionato in corso (4), mentre il Cagliari è fermo a una realizzazione, quella del momentaneo 3-3 contro il Frosinone.
Fonte foto: pianetagenoa1893.net
I protagonisti: Pavoletti e Gudmundsson
Tra i giocatori che hanno realizzato almeno 50 reti nelle ultime 20 stagioni di Serie A, Pavoletti è quello che in percentuale ha realizzato più reti nel secondo tempo (71%, 44/62) e che ha segnato di più di testa (48%, 30/62).
Gudmundsson ha segnato in totale 5 reti in Serie A, diventando il miglior marcatore islandese del nostro campionato (al pari di Halfredsson) e 2 delle sue 4 marcature nella stagione in corso sono arrivate da fuori area: nessuno ha fatto meglio fin qui.