Italia, i convocati: prima chiamata per Colpani, Immobile out. Torna Calabria. Le scelte di Spalletti
Scrive Sportmediaset, Luciano Spalletti ha annunciato la lista dei convocati dell’Italia per le gare di qualificazioni a Euro 2024 contro Macedonia e Ucraina. Per quanto riguarda i nuovi ingressi, due le novità più importanti con Andrea Colpani del Monza e Andrea Cambiaso della Juventus al debutto nella Nazionale maggiore dopo gli stage dei mesi scorsi. Da segnalare anche la pesante assenza di Ciro Immobile e il ritorno in azzurro di Davide Calabria, assente da giugno 2022, e di Buongiorno, Toloi e Jorginho, che invece ritrovano la Nazionale cinque mesi dopo le Finals di Nations League.
Di seguito l’elenco completo dei convocati di Luciano Spalletti.
Portieri: Gianluigi Donnarumma, Alex Meret, Ivan Provedel, Guglielmo Vicario.
Difensori: Francesco Acerbi, Alessandro Bastoni, Alessandro Buongiorno, Davide Calabria, Andrea Cambiaso, Matteo Darmian, Giovanni Di Lorenzo, Federico Dimarco, Federico Gatti, Rafael Toloi.
Centrocampisti: Nicolò Barella, Giacomo Bonaventura, Andrea Colpani, Bryan Cristante, Davide Frattesi, Jorginho, Manuel Locatelli.
Attaccanti: Domenico Berardi, Federico Chiesa, Stephan El Shaarawy, Moise Kean, Matteo Politano, Giacomo Raspadori, Gianluca Scamacca, Nicolò Zaniolo.
La Nazionale ospiterà la Macedonia del Nord venerdì 17 novembre all’Olimpico, poi il 20 novembre affronterà la gara decisiva contro l’Ucraina a Leverkusen. La Nazionale si radunerà nella serata di domenica al Centro Tecnico Federale di Coverciano, dove resterà fino a giovedì, quando è previsto il trasferimento a Roma; da lì, subito dopo la gara con la Macedonia del Nord, gli Azzurri torneranno a Firenze per poi raggiungere Leverkusen domenica, alla vigilia della sfida con l’Ucraina.
In palio il secondo posto del Gruppo C, che vale l’accesso diretto al Campionato Europeo di Germania 2024. Gli Azzurri sono artefici del proprio destino: vincendo con la Macedonia del Nord potrebbero accontentarsi di un pareggio con l’Ucraina per raggiungere il secondo posto in virtù del maggior numero di punti ottenuti negli scontri diretti. Un pareggio o una sconfitta con la Nord Macedonia obbligherebbero invece l’Italia a vincere l’ultimo match con l’Ucraina.