Intervenuto nel corso della giornata al Social Football Summit il CEO del Milan Giorgio Furlani ha parlato di alcuni temi importanti nel sistema calcio. Riportiamo di seguito le sue parole.
“Il nostro progetto si basa sul successo sportivo, il tifoso e l’azionista anno gli stessi obiettivi. Siamo passati da uno grossa crisi finanziari a una fase di forte crescita e intendiamo continuare così. A che punto siamo con lo stadio? Dopo anni purtroppo il progetto San Siro 2 non è più fattibile, puntiamo su San Donato e siamo agli inizi di un nuovo progetto. La mia esperienza dice che fare progetti stadi in Italia non è semplice, quindi preferisco non fare pronostici.
Il nostro calcio italiano ha tante forza contro di noi. Il Decreto Crescita è l’unica leva che il calcio italiano ha per essere competitivo in Europa. Il calcio è un’industria e grazie al Decreto le squadre italiane sono riuscite ad attirare talenti. E’ una follia cancellare il Decreto Crescita in quanto serve alle squadre ma al Paese stesso come fonte di sviluppo per restare al passo con gli altri top club.”
Dopo tre pareggi consecutivi e il rinvio della gara con il Milan, gli emiliani ritrovano…
Dodò una delle colonne portanti di questa Fiorentina, Palladino non ne fa mai a meno…
Una nuova vita semplice e modesta lontano dai riflettori del calcio: l'ex giocatore di Lazio…
Le formazioni ufficiali di Cagliari-Bologna CAGLIARI (4-3-2-1): Scuffet; Zappa, Palomino, Luperto, Obert; Prati, Marin; Zortea,…
Un fulmine a ciel sereno colpisce l'Inter: movimenti nella capitale lasciano presagire una trattativa clamorosa. …
Nessun ribaltone dopo la figuraccia di Firenze ma che caos nello spogliatoio Dopo la figuraccia…