Inzaghi: “Il Napoli in 10 hanno lottato come leoni. Barella? Ha sbagliato. È un top deve migliorare in delle cose”
Simone Inzaghi si gode la quinta Supercoppa italiana da allenatore (record) e si complimenta con il Napoli sconfitto solo al 91′ da un gol di Lautaro Martinez. “Diciamo che prima vanno fatti i complimenti al Napoli. Hanno fatto una grande partita, in 10 hanno lottato come leoni. Poi perdere al 90° dispiace. Io devo fare i complimenti ai miei, giocare una finale dopo 60 ore dalla semifinale è una cosa inedita – ha spiegato il tecnico nerazzurro ai nostri microfoni – . Qualcosa abbiamo pagato ma abbiamo avuto una grandissima concentrazione. Abbiamo difeso bene, potevamo segnare nel primo tempo con Dimarco, poi nella ripresa potevamo segnare prima. Ma avevamo di fronte una squadra che sapeva cosa fare in campo”. Sul record di trofei: “Sono soddisfatto per i ragazzi, per quanto lavorano. E per la società che in questi tre anni non ci ha fatto mai mancare nulla, anche con qualche difficoltà. Poi è per i tifosi che hanno affrontato un lungo viaggio, dopo il gol siamo andati sotto la curva; era una dedica per loro”.
Non manca una tirata d’orecchie a Barella, che salterà la Fiorentina. “Stasera Barella ha sbagliato ma lui è il primo a capirlo. È un top player che deve migliorare sotto certi aspetti, in quel momento ci ha penalizzati per questa e la prossima partita. Rispetto agli ultimi due anni è migliorato ma deve migliorare ancora. Un applauso lo rivolgo anche ai subentrati, ci hanno dato una mano e devono farlo fino alla fine”.
Istanbul a parte, Inzaghi è infallibile nelle finali. “Segreti ce ne sono pochi. Ci vuole una grande squadra come ho all’Inter e come avevo alla Lazio. Era una cosa nuova, ero ottimista ma c’è stata una finale tre giorni dopo una semifinale. Avevo qualche affaticato, però il merito principale è dei ragazzi”.
Fonte: Sportmediaset