Roma, le parole di De Rossi: “E’ un vantaggio avere così tanti giocatori forti. Con Ranieri vissuti i momenti migliori”
Le parole del tecnico romanista Daniele De Rossi alla vigilia del posticipo di campionato contro il Cagliari: “Abbiamo lavorato sia sui nostri concetti sia sulla tenuta fisica che puoi sostenere in settimana dando stimoli diversi. Abbiamo spinto forte, i ragazzi hanno risposto benissimo di testa e di gambe. I nuovi? Portano qualità nelle giocate, nel posizionamento, nei primi passi. Mi piace molto questo. Dopo tre giorni l’inserimento è relativo, ma li vedo bene insieme ai compagni”.
Sui rientranti e sulle scelte di formazione, riferisce: “Rientreranno Renato Sanches e Aouar, che vedo anche sotto punta. È un vantaggio avere centrocampisti forti: poterli alternare e gestire è un vantaggio per me, ovviamente dipende anche dall’avversario. Non è divertente lasciar fuori giocatori. Zalewski ad esempio sta giocando meno, ma è importante avere alternative forti e che abbiano caratteristiche diverse tra loro. Speriamo di scegliere bene“.
Alla domanda sulla posizione di Paulo Dybala, aggiunge: “Ci sono giocatori che hanno una lettura tale del gioco che meritano più libertà in campo. Se Paulo si abbassa, qualcuno deve occupare la sua posizione. Occupare bene lo spazio e uscire dalla pressione lo può portare vicino alla porta. Di base è giusto che lui faccia quello che gli pare, perché la soluzione la trova lui e gli altri devono mettersi a disposizione. Nessuno diceva a Totti cosa fare negli ultimi 20 metri. Quel talento lui ce l’ha e dobbiamo sfruttarlo“.
Infine, un commento sul tecnico del Cagliari, Claudio Ranieri, suo ex allenatore e mentore, che per la prima volta affronterà da avversario: “Sicuramente un bel legame. Forse con lui ho vissuto i due momenti più emozionanti: quando abbiamo sfiorato lo scudetto e quando è subentrato a Di Francesco. Ci eravamo accompagnati a vicenda alla porta della nostra squadra del cuore. Ha un modo di fare elegante ma romanesco, intelligente e acuto. Esci sempre arricchito da una chiacchierata con lui. Provo affetto per lui, lo rivedrò con piacere“.