Gary Neville attacca: “Penso che tra gli anni 90 e 2000 alcune squadre italiane non fossero pulite”
Nell’ultimo episodio del podcast The Overlap (dal minuto 12, ndr) le leggende del calcio inglese Gary Neville, Jamie Carragher, Ian Wright e Roy Keane discutono degli alti e bassi del calcio europeo. Mentre rievocano ricordi passati delle sfide affrontate in Europa durante gli anni Novanta e Duemila in Champions League, Coppa UEFA e Coppa delle Coppe, Neville racconta di quanto fosse per lui difficile affrontare calciatori come Fran del Deportivo La Coruña o Del Piero della Juventus.
L’ex terzino del Manchester United ha poi proseguito lanciando una pesante accusa: “Penso che alcune squadre affrontate all’epoca, non fossero ‘pulite'”. Carragher intuisce e mentre chiede se fossero squadre italiane interviene Keane: “Ricordo che a fine partita ero sempre stremato. Quando giocavo contro squadre italiane, ricordo che i loro calciatori sembravano non avessero nemmeno giocato la partita”.
Neville prosegue il discorso affermando che: “Non posso accusare persone e non sto nominando i nomi di alcun club. Quello che voglio dire è che se riguardi indietro, vedi cosa è uscito fuori nel ciclismo e in altri sport riguardo i medici. All’epoca c’erano cose come quelle. Mi dispiace, fisicamente noi eravamo in forma, non bevevamo, eravamo in perfetta forma. Questo non è giusto. Una volta sono uscito dal campo contro una squadra italiana ed ho pensato ‘questo non è giusto’. Mi dispiace e so che un altro paio di ragazzi a metà anni Duemila hanno pensato esattamente la stessa cosa”.
A chiudere la discussione sull’argomento ci pensa Carragher ammettendo che: “C’era un allenatore, mi sembra Zeman, che ha accusato pubblicamente i club su questo tema e fu una grande inchiesta nel calcio italiano. Nominò due o tre club, dicendo cosa stesse succedendo dietro le quinte e che ciò non era giusto”.