Roma, ecco il significato della “nuova” esultanza di Romelu Lukaku
La gara di Europa League tra Feyenoord e Roma, ha visto le due compagini dividersi la posta in palio terminando la partita con il punteggio di 1 a 1, lasciando alla gara di ritorno dell‘Olimpico il verdetto finale
Il colpo di testa di Lukaku è valso il gol del pareggio, per l’attaccante ex Inter si tratta del sesto gol in sette partite in Europa League. Come scrive la Gazzetta dello sport, Il numero 90 giallorosso dopo il gol si è lasciato andare a un’esultanza in parte diversa rispetto al solito, con una mano davanti alla bocca e l’altra all’altezza della tempia mimando il gesto di una pistola.
Un’esultanza che sa da denuncia quella di Lukaku, che sottolinea quello che sta succedendo da trent’anni nella Repubblica democratica del Congo, nazione d’origine della sua famiglia. La Repubblica democratica del Congo infatti da trent’anni è vittima di una guerra interna che sta contribuendo a un vero e proprio genocidio.
La stessa esultanza di Lukaku era stata usata durante l’ultima edizione della Coppa D’Africa dagli stessi giocatori congolesi.
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