Il club bavarese sta vivendo uno dei periodi più complicati della sua storia recente. 3 sconfitte consecutive: un 3-0 in casa del Leverkusen capolista che allontana il Bayern dalla vetta, la sconfitta dell’Olimpico contro la Lazio che rischia di estromettere la squadra di Tuchel dalla corsa Champions League e un rocambolesco 3-2 subito dal Bochum, che certifica un gap sempre più ampio con la prima posizione.
In poco meno di 10 giorni la stagione del Bayern si è trasformata in un incubo senza precedenti e il principale artefice di questo disastro, secondo stampa e tifosi, sarebbe l’allenatore Thomas Tuchel. La società ha, tuttavia, risposto con fermezza alle accuse, comunicando la volontà di mantenere il tecnico di Krumbach sulla panchina dei bavaresi. Erano circolate numerose voci che riguardavano la possibilità di sostituire l’ex Chelsea e PSG con Mourinho o Zidane e si era propagata la possibilità di richiamare Julian Nagelsmann, attuale c.t. della nazionale tedesca, esonerato a marzo 2023 a causa di divergenze con i vertici societari.
Al termine della sconfitta di Bochum, il centrocampista del Bayern Leon Goretzka ha rilasciato ai microfoni di Dazn.de le seguenti dichiarazioni: “Sembra un film horror che non ha intenzione di fermarsi. Ci sta andando tutto contro in questo momento. Possiamo anche dire che abbiamo reagito durante la partita, ma ora ci sentiamo stupidi per esserci limitati a giocare solo mezz’ora. Alla fine abbiamo provato a dare tutto con un uomo in meno, quindi non possiamo essere biasimati. Alla fine stiamo pagando gli errori individuali che commettiamo, sono troppi. In questo momento penso che dobbiamo mettere tutto in discussione“.
SHARE