Vlahovic da record: nessuno meglio di lui nel 2024. Superati i mostri sacri del calcio europeo
Con la doppietta di ieri contro il Frosinone, Dusan Vlahovic si conferma protagonista assoluto della Juventus dopo una stagione e mezzo difficilissima. Il confronto con lo scorso autunno è impietoso: tra agosto e dicembre, infatti, sono state appena 6 le reti messe a segno dall’attaccante, che, con l’arrivo del 2024, sembra aver cambiato totalmente rotta.
Con il nuovo anno, il serbo ha, infatti, segnato in quasi tutte le partite in cui è sceso in campo, fatta eccezione per la sfida di campionato contro l’Inter e le due di Coppa Italia con Salernitana e Frosinone, in cui ha comunque giocato pochissimi minuti.
Dati alla mano, nel 2024 Vlahovic ha realizzato 9 gol in 7 presenze e ha una media di una rete ogni 68 minuti, praticamente una ogni ora che trascorre in campo. Un dato di per sé impressionante e che non ha eguali in Europa in questo momento. Perfino l’implacabile Lautaro Martinez, che di reti ne ha fatte 7 in altrettante presenze, gli è secondo. L’argentino, fino a questo momento, ha, infatti, timbrato il cartellino ogni 78 minuti.
A far sorridere gli appassionati di Serie A, anche il distacco tra i due bomber di Juventus e Inter e gli altri goleador. Al terzo posto di questa speciale classifica troviamo Harry Kane, con 6 gol in 8 presenze in questo 2024 e una rete ogni 120 minuti. Subito dietro Mbappé, che di reti ne ha messe a referto 3 in 5 presenze con una media di una marcatura ogni 121 minuti. Partenza meno convincente nel 2024 per i due mostri sacri d’Europa: Bellingham ha fatto “appena” 3 gol in 5 partite e segna ogni 138 minuti, mentre Haaland, che ha segnato 3 gol in 6 presenze, ha addirittura una media di una marcatura ogni 150 minuti.