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Da acerrimo rivale a condottiero: l’ex Milan Tomasson è il primo c.t. straniero nella storia della nazionale svedese

L’annuncio di Jon Dahl Tomasson sulla panchina della Svezia è stato accolto tra scetticismo e polemiche in patria a causa della provenienza del tecnico

Dopo il disastroso terzo posto nel girone di qualificazione, che ha estromesso la Svezia dalla corsa verso Euro 2024, la federazione ha optato per un drastico cambio: dopo la gestione Andersson, durata 7 anni, ecco Jon Dahl Tomasson, ex centravanti danese con un passato in Italia, con la maglia del Milan tra il 2002 e il 2005, che sarà a guida della panchina svedese almeno fino al 2026.

L’annuncio del nuovo c.t., reduce da due stagioni con il Blackburn nella Championship Inglese, ha fatto particolarmente discutere, sia perché dopo una tradizione ultracentenaria di tecnici svedesi Tomasson sarà il primo straniero a guidare i “Blagult” nella storia, sia per la nazionalità dello stesso, nativo della Danimarca. Nonostante le similitudini relative a usi e costumi, infatti, la rivalità in campo calcistico tra svedesi e danesi è accesissima, anche a causa di motivi che oltrepassano il rettangolo di gioco. Celebre fu la polemica esultanza rivolta proprio da Tomasson ai supporters gialloblu ad Euro 2004, nel celebre 2-2 che impedì all’Italia di Trapattoni l’accesso agli ottavi di finale. L’attaccante danese dopo aver segnato invitò, con un gesto particolarmente provocatorio ed eloquente, gli avversari a chiudere la bocca, facendo bollire gli spettatori presenti.

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