Bombardini: “Capello disse a Cassano: ‘Ma che ca**o fai? Sei un poverino’. Lui gli rispose: ‘Lo dici a tuo figlio, guadagno 5mln'”
Bombardini racconta un aneddoto su Cassano: “Champions League, Roma-AEK Atene, stiamo perdendo la partita, mister Capello è incazzato, ad un certo punto si gira verso la panchina, noi due eravamo in panchina, ‘Dai Antonio vatti a scaldare’, Antonio si alza si allena a stretching, dopo cinque minuti inizia ad urlare ‘Oi Capello, allora la bucchin de mammt?’… Ho imparato a parlare barese a casa sua con lui. Insomma si rimette a sedere . Ad un certo punto dopo 15’ si gira Capello e fa ‘Dai basta cambio, cambio, Antonio dove sei?’ Si gira e lo vede a sedere in panchina. ‘Ma cosa fai li? Ti ho detto che ti dovevi scaldare’ e manda me a scaldare. Io arrivo dietro la curva mi metto a fare stretching e vedo lui che entra. Ritorno in panchina entriamo nello spogliatoio perdevamo 1-0. Capello era incazzato nero. Urla ‘E Antonio dov’è Antonio?’ ‘Son qua mister’ ‘Ti avevo detto di scaldarti, ma che ca**o fai? Tu sei un poverino, un poveretto’. Lui gli fa ‘Mister poverino lo dici a tuo figlio io guadagno 5 milioni l’anno, c’ho 4 macchine’. Capello lo guarda e gli fa ‘Ma non poverino di soldi, poverino qui’.