Meno sigarette e meno caffè ma Zeman non molla: “A settembre torno in campo”
Zdenek Zeman sta bene ed è pronto a riprendere in mano il suo Pescara non appena i medici gli daranno l’ok. Il tecnico boemo è stato sì ricoverato in day-hospital nella giornata di mercoledì 28 febbraio, ma per i già preventivati controlli di routine dopo l’operazione al cuore nel quale gli sono stati impiantati quattro stent coronarici e uno carotideo. Il tutto si dovrebbe risolvere con le dimissioni previste per la giornata di giovedì 29 febbraio e con tanto riposo prima di rivederlo presto in panchina.
“Tutto si è svolto secondo la tabella di marcia. Il mister sta bene. I controlli post-operatori di routine hanno evidenziato un quadro molto confortante, sia per il cuore che per la carotide- ha spiegato il dottor Stefano Guarracini, primario di cardiologia della clinica Pierangeli di Pescara, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport – Domani (oggi, NdR ) sarà dimesso e Zeman osserverà un periodo medio-breve di recupero di un paio di mesi per ricominciare meglio di prima. Non è in programma nessuna nuova operazione”.
Tutto nella norma come confermato dallo stesso allenatore dei “Delfini” che ha confermato la propria disponibilità a riprendere quello che ama fare di più nella vita: “A settembre torno in campo”. Ai piaceri va però accompagnato qualche sacrificio come la riduzione del numero di sigarette fumate (“massimo quattro al giorno” quando in precedenza Zeman procedeva con una media di sessanta) e dei caffè bevuti (“2-3” a confronti dei tradizionali 6-7 come misura minima).
Se il cuore ha fatto le bizze, anche stavolta si può dire che abbia vinto Zeman con uno dei suoi colpi da maestro che l’hanno reso celebre in tutto il mondo e che presto potrebbero far tornare a divertire il pubblico abruzzese e non solo.
Fonte: Sportmediaset