Clamoroso in Eccellenza: pipì, sassi e sputi all’assistente. Squalificato il campo dell’Osimana per un anno e mezzo
Sassi, sputi, fumogeni monetine, birra e anche pipì: un pomeriggio di follia nei confronti dell’arbitro che costa all’Osimana una squalifica di un anno e mezzo del campo. La squadra è condannata a disputare le partite in campo neutro e a porte chiuse fino al 30 agosto 2025, con una multa di 5mila euro, dopo quanto accaduto sul campo dell’Atletico Bmg di Massa Martana (Pg). Sul campo la partita, il primo turno della Coppa Italia Dilettanti, è finito 1-0 a zero per i padroni di casa, ma con decisioni arbitrali che non sono andate giù ai tifosi dell’Osimana.
Il referto del giudice sportivo, infatti, parla di un ripetuto lancio di oggetti nei confronti dell’arbitro: monetine, bicchieri, sassi, accendini, fumogeni. Il direttore di gara è stato colpito più volte, anche da liquidi come birra e aranciata e, in un caso, addirittura da urina. Il povero arbitro è stato colpito alla testa da una monetina e bersaglio di lancio di fumogeni: i tifosi hanno addirittura cercato di farlo cadere con l’asta di una bandiera. Al termine della gara, poi, i tesserati dell’Osimana avrebbero accerchiato l’arbitro, insieme ad alcuni tifosi entrati in campo, con fare minaccioso, tanto da rendere necessario l’arrvco delle Forze dell’ordine.
Fonte: Corriere Adriatico