Inter, dopo le fatiche europee Inzaghi cambia. Pronti Asllani e Frattesi dal 1′ minuto
La delusione in casa Inter dopo l’eliminazione in Champions League per mano dell’Atletico Madrid è ancora forte nella testa degli uomini di Inzaghi, ma è fuori discussione il percorso straordinario che i nerazzurri stanno facendo in campionato. A 10 giornate dalla fine i punti di vantaggio sul Milan secondo 16, la seconda stella tanto agognata dal popolo interista e obiettivo dichiarato dalla società a inizio stagione, è solo questione di tempo.
Tuttavia nelle ultime partite contro Genoa e Bologna in campionato, a Madrid in Champions, i nerazzurri sono apparsi in evidente calo fisico e mentale, fisiologico se vogliamo visti i tanti impegni stagionali. Contro il Napoli nella gara di domenica sera, Inzaghi potrebbe operare dei cambi rispetto alla gara del Wanda Metropolitano, per far riposare quei titolarissimi che sono sempre scesi in campo. Come racconta TMW, riportando ciò che scrive La Gazzetta dello Sport, i due principali indiziati a partire dalla panchina nel match di San Siro contro il Napoli sono Calhanoglu e Mhkitaryan, entrambi apparsi molto stanchi dopo la trasferta di mercoledì scorso. Calhanoglu oltre il problema fisico che lo ha visto saltare la 26^ giornata contro il Lecce, e preventivamente quella con il Genoa della settimana successiva, è sempre stato titolare in tutto il campionato. Discorso analogo per Mhkitaryan, l’ex Roma è un fedelissimo di Inzaghi, il quale non si priva mai del suo numero 22, ma contro il Napoli potrebbe arrivare la sua prima panchina di questa stagione in Serie A. Fiducia dunque ad Asllani e Frattesi, centrocampisti che si sono sempre fatti trovare pronti quando sono stati chiamati in causa. Per Asllani contro il Genoa è arrivato il suo primo gol in nerazzurro, mentre Frattesi in 22 partite giocate, solo 3 dal primo minuto, è già a quota 4 gol e un assist in campionato. Tempo di rotazioni in casa Inter, Inzaghi quest’anno può vantare una rosa di almeno 16 possibili titolari, con Asllani e Frattesi che ne sono l’esempio più evidente.