De Rossi, che impatto! 22 punti in 9 partite: con lui la Roma punta dritto alla Champions League
La sosta per le nazionali è spesso tempo di bilanci, anche se ovviamente non definitivi. Quello di Daniele De Rossi alla Roma non può che considerarsi ampiamente positivo. Nel momento in cui è stato annunciato al posto di Mourinho, in pochi si sarebbero aspettati un impatto così importante dal punto di vista del gioco e dei risultati. Il passaggio alla difesa a 4 è stato importante per rimettere al centro alcuni giocatori che si erano persi. Ma, ancor di più, è stato fondamentale ridare loro fiducia e voglia di divertirsi. Pellegrini ne è l’esempio lampante. Fin dalla prima conferenza stampa, il tecnico giallorosso ha affermato di avere piena fiducia nella rosa della Roma, considerata dal mister “molto forte”.
Dalla gara d’esordio del 20 gennaio contro il Verona, in campionato De Rossi ha totalizzato 22 punti in 9 partite (2.4 di media a partita). Mourinho si era fermato a 29 in 20 partite (1.45). Praticamente un punto in più a partita. L’unica sconfitta è arrivata contro la super Inter di Inzaghi, l’unico pareggio a Firenze. Per il resto tutte vittorie. Qualcuno ha detto che fosse semplice per aver incontrato società di medio-bassa classifica. Facendo, però, un confronto con il suo predecessore analizzando solo le partite contro le stesse squadre, la differenza rimane tangibile. Il portoghese, infatti, aveva messo a referto 15 punti in 9 partite (1.67). Una media comunque molto lontana da quella del nuovo tecnico.
Senza dimenticare, poi, il cammino in Europa League. La Roma, infatti, è ai quarti di finale dopo aver eliminato Feyenoord e Brighton. De Rossi e il popolo giallorosso sono un tutt’uno. Dopo essere stato un idolo da giocatore, “rischia” di diventarlo anche da allenatore.
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