Finita l’era Sarri al via l’avventura di Tudor sulla panchina biancoceleste, l’ex allenatore del Verona è approdato Lunedì nella capitale ed è pronto a guidare la Lazio in questo finale di stagione.
Come racconta TMW, niente gerarchie, si riparte da zero, chance importante per mettere in mostra le proprie qualità per tutti quei giocatori che con Sarri, hanno avuto poco spazio. Uno su tutti Daichi Kamada, il trequartista giapponese arrivato nella capitale a parametro zero dopo l’ottima stagione all’Eintracht di Francoforte condita da 9 gol e 6 assist in 32 partite, in Serie A non è riuscito a ripetere nemmeno lontanamente questi numeri. Solo 1 gol 20 presenze, appena 8 da titolare, e un feeling con Sarri che non è mai sbocciato. Il destino del giapponese sembra essere già scritto, con una cessione a titolo definitivo al termine della stagione, ma in queste ultime partite potrebbe riscattare un’intera stagione guadagnandosi la conferma con la maglia biancoceleste. Spazio che potrebbe ritagliarsi anche il difensore Casale, già allenato da Tudor ai tempi dell’Hellas Verona. Il 4231 del tecnico ex Marsiglia potrebbe esaltare le qualità di Kamada, schierandolo come trequartista dietro l’unica punta, posizione che con Sarri non ha mai ricoperto, visto il centrocampo a 3 schierato dall’ex Napoli e Juve. Missione Champions per Tudor, obiettivo distante 8 lunghezze con il quinto posto valevole per la qualificazione occupato dalla Roma.
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