Retegui fa doppietta, è stato trovato il centravanti? L’Italia vince 2-1 contro il Venezuela
Minuto di silenzio in memoria di Joe Barone nell’amichevole tra Venezuela-Italia, il dg della Fiorentina è scomparso martedì a seguito ad un infarto. Presente il tennista italiano, numero 3 al mondo, Jannik Sinner.
PRIMO TEMPO- Al 2′ errore di Scalvini, Aramburu serve Rondon, Buongiorno lo travolge. L’arbitro non ha dubbi, è calcio di rigore per il Venezuela. Dagli undici metri Donnarumma ipnotizza Rondon, Savarino sbaglia il tap-in. Al 5′ Frattesi corre sulla destra, Retegui prolunga per Bonaventura che spalle alla porta viene atterrato in area di rigore ma per Vasquez non c’è nulla. Al 19′ occasione per il Venezuela, Machis mette al centro dalla sinistra, Rondon in scivolata davanti a Donnarumma non riesce a trovare la porta. Al 24′ Frattesi ci prova dalla distanza, destro sul fondo. Al 40′ l’Italia passa in vantaggio. Romo sbaglia il rinvio che viene intercettato da Locatelli, Cambiaso serve Retegui che con precisione insacca il pallone in rete. Dura poco però l’1-0 dell’Italia, Donnarumma rischia sul pressing di Rondon ed invece di allargare il gioco sui difensori, passa la palla al centro a Bonaventura che è marcato, Jack prova a liberarsi del pallone appoggiando su Buongiorno, ma il più lesto è Machis, in pressing, che segna l’1-1 praticamente a porta vuota.
SECONDO TEMPO- Al 45′ fuori Bonaventura, dentro Barella. Al 50′ lancio per Retegui, il centravanti viene pescato in offside. Molta confusione per gli azzurri che non riescono nel fraseggio. Al 60′, che buco di Buongiorno! Il difensore del Torino poi riesce nel recupero su Rondon. Fuori Chiesa, Locatelli e Frattesi, dentro Pellegrini, Zaccagni e Jorginho. Al 63′ grande occasione per il Venezuela, errore di posizione di Buongiorno che lascia una prateria a Cadiz, Donnarumma salva l’Italia chiudendo lo specchio, nel secondo tentativo si immola Scalvini. Al 74′ fuori Cambiaso, dentro Zaniolo. Al 76′ conclusione dalla distanza di Zaniolo, Romo spedisce la palla in angolo. All’80’ l’Italia mette di nuovo la testa avanti con un’ottima giocata di Retegui. All’82’ l’italo argentino reclama un calcio di rigore per una trattenuta subita in area. All’83’ da corner spunta Zaccagni ma non riesce a colpire con potenza. All’87’ fuori Retegui, dentro Raspadori. All’89’ spinge il Venezuela, Buongiorno spedisce il pallone di testa in angolo. Al 91′ Zaniolo salta l’uomo e aspetta il tempo per passarla a Barella che mette dentro per Raspadori che spara alto.
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