Chi su chi giù

Un tempo (il secondo) non basta ad evitare la sconfitta. Nico e Beltran bravi ma sfortunati

Le pagelle dei calciatori della Fiorentina

JUVENTUS-FIORENTINA 1-0, le pagelle di Stefano Borgi.

TERRACCIANO: 6 prende un gol (sarebbero tre, due annullati), ma per il resto non tocca palla. 

KAYODE: 6 dopo 20′ salta a vuoto su Bremer, il brasiliano colpisce, palo, gol di Gatti in ribattuta. Errore evidente. Ad inizio ripresa regala un pallone sanguinoso a Vlahovic che il serbo non sfrutta. In compenso tanta corsa, recuperi, chiusure difensive… la media è una risicata sufficienza. (dall’83’ DODÒ): S.V.

MILENKOVIC: 5  idem con patate, si dà noia col giovane senegalese, lascia spazio a Bremer e… Juventus in vantaggio. Al 31′ lo salva il VAR sennò Vlahovic lo aveva anticipato (e scherzato) per il provvisorio (ed annullato) 2-0. Ormai la stagione di Nikola è segnata. 

RANIERI: 6,5  non si vede quasi mai e, come diciamo spesso, per un difensore è segno buono. Molto buono.

BIRAGHI: 6  senza infamia e senza lode. 

BONAVENTURA: 6,5  sembra il solo ad aver voglia. Almeno nel primo tempo. Nel secondo mantiene un buon livello e la porta a casa. 

MANDRAGORA: 5  alla mezzora si fa sovrastare da McKennie (assist vincente per Vlahovic), ma gli viene un soccorso il VAR. Per il resto nient’altro da segnalare. (dal 46′ LOPEZ): 6,5  il suo ingresso cambia la squadra, il miglior Maxime Lopez della stagione. 

GONZALEZ: 6,5  dopo un primo tempo soporifero, l’argentino si sveglia: al 74′ uno Szczesny “alla Carnesecchi” (e la traversa) gli negano il gol dopo un mancino quasi perfetto. Sfortunato.

BARAK: 5,5  a centrocampo recupera qualche buon pallone, ma non basta. (dal 60′ BELTRAN): 6  cresce col passare dei minuti, non fa gol solo perché N’Zola fa il difensore (deviandogli un sinistro a Szczesny battuto) e non il centravanti. 

KOUAMÈ: 5,5  un pò di fumo, pochissimo arrosto. (dal 60′ N’ZOLA): 5  ormai è un ex, sempre che sia mai stato un calciatore viola. 

BELOTTI: 5  totalmente inesistente. Sostituito nell’intervallo. (dal 46′ SOTTIL): 6,5 certamente fa di più dell’ex-granata e del pari ruolo Kouamè messi insieme. 

All. ITALIANO: 6  un tempo pensando alla coppa, un altro nel quale l’orgoglio ed i cambi prendono il sopravvento.