La finale che poteva essere e non è stata. Impresa solo sfiorata per la Roma, a cui non è bastato recuperare lo svantaggio dell’andata alla Bayer Arena. Troppo Leverkusen. Probabilmente per tutti. Auspicabilmente non per l’Atalanta, che ha invece strappato il pass per la sfida finale di Dublino.
Un risultato storico, che potrebbe permettere alla Dea di raggiungere l’obiettivo Champions League passando per la via meno convenzionale, la più straordinaria. Obiettivo che potrebbe però essere avvicinato anche tramite il piazzamento in campionato. Ironia della sorte, strappandolo proprio ai giallorossi in occasione della 36^ giornata di Serie A TIM.
Ma quali sono i precedenti tra le due squadre? Quello di domenica sera alle 20:45 sarà il 124^ incontro tra Atalanta e Roma, con i capitolini nettamente favoriti nel parziale grazie ai 54 successi contro i 30 dei bergamaschi.
Padroni di casa che hanno vinto, però, tre delle ultime quattro sfide casalinghe contro la compagine giallorossa in campionato e che puntano particolarmente sul fattore stadio. I punti arrivati al Gewiss Stadium in questa stagione sono stati, infatti, 35 in 16 match e, per comprendere il peso del dato, basti pensare che si tratta del miglior risultato dalla stagione 1947/48.
Dall’altra parte, dall’arrivo di De Rossi in panchina, la Roma è imbattuta in trasferta in campionato. Occorrenza non esattamente abituale per il club, dal momento che solo un altro allenatore era rimasto imbattuto per 8 trasferte consecutive: Rudi Garcia tra l’agosto e il dicembre 2013. I giallorossi sono, inoltre, la squadra che ha segnato più reti negli ultimi 15 minuti di gioco in questa stagione di Serie A TIM (20). E la terza a livello europeo, preceduta solo da Liverpool (27) e Barcellona (23).
Una sfida aperta che, a tre giornate dal termine, potrebbe avvicinare considerevolmente una delle due squadre all’obiettivo Champions League. Soprattutto dal momento che le due formazioni condividono il quinto posto a quota 60 punti in classifica, a + 4 lunghezze dalla Lazio inseguitrice. In caso di pareggio, il discorso sarebbe rimandato alle ultime due giornate, in una lotta per l’Europa che promette già spettacolo.
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