Juventus, Montero: “I ragazzi hanno dimostrato grande orgoglio e attaccamento alla maglia. Motta? E’ un grande uomo e si merita tutto questo”
L’analisi del tecnico bianconero Paolo Montero, al suo esordio sulla panchina bianconera, nella canonica intervista post Bologna-Juventus, rilasciata ai microfoni di DAZN.
ORGOGLIO – “Secondo me è giusto il pareggio. Dopo una vittoria importante come quella di mercoledì mentalmente un po’ si cala. E fai fatica se il calo arriva contro una delle migliori squadre del momento come il Bologna. Poi è uscito l’orgoglio dei ragazzi, che hanno dimostrato l’attaccamento a questa maglietta“.
LA SQUADRA – “Ho trovato una squadra con un buono spirito e per me il riflesso sono stati gli ultimi trenta minuti del secondo tempo. Poi quando non sei dentro è difficile dare un’opinione. Quando giocavo ero dentro certe dinamiche, ora non posso dire nulla”
SENSAZIONI – “Non so come descriverle, mi hanno dato un gioia importante e mi spiaceva per loro. Sono qui da due giorni e mi hanno trattato in un modo stupendo non conoscendomi. Ambrosini lo sa che per trovare certe vittorie servono grandi uomini e loro sono grandi uomini“.
THIAGO MOTTA – “Abbraccio con Thiago Motta? Gli ho fatto i complimenti per l’anno che ha fatto. Noi abbiamo vissuto insieme per 45 giorni a Coverciano, l’ho conosciuto lì. E’ un grande uomo e si merita questo“.