Roma, chi è il nuovo ds Ghisolfi: addio ai prestiti super costosi, pronti acquisti modello Baldanzi
Dopo l’addio di Thiago Pinto a febbraio, la Roma non ha avuto un ds per il resto della stagione. Il nome nuovo era nell’aria da qualche settimana, l’annuncio è arrivato direttamente dal Nizza: Florent Ghisolfi sarà il nuovo direttore sportivo giallorosso. Una scelta ponderata quella dei Friedkin, decisi a cambiare le strategie di mercato seguite fino a questo momento.
Ghisolfi è un direttore sportivo molto giovane: 39 anni, l’anno e mezzo al Nizza è stata la sua prima vera esperienza. In precedenza aveva lavorato come vice allenatore al Reims e al Lorient, poi come coordinatore sportivo al Lens. I rossoneri quest’anno sono tornati in Europa, frutto di un ottimo quinto posto.
Ghisolfi e De Rossi hanno intenzione di cambiare il modus operandi sul mercato della Roma. Addio a operazioni come quelle di Lukaku o Renato Sanches: maxi ingaggi super costosi per giocatori forti, ma non di proprietà. Ad esempio, l’investimento sull’attaccante belga è costato 17 milioni, tra ingaggio e costo del prestito. Nonostante i suoi 21 gol stagionali siano stati molto importanti per la Roma, ora Lukaku tornerà al Chelsea senza alcun ritorno economico per i giallorossi. L’obiettivo, invece, è di acquistare giocatori giovani di qualità che diventino un patrimonio della società. Acquisti modello Baldanzi, pagato 10 milioni più bonus. Se il calciatore esplode diventa un grande valore tecnico o una plusvalenza. Se anche dovesse rimanere solo un buon giocatore, non sarebbe un disastro economico.
La via è segnata, sta a Ghisolfi, insieme a De Rossi, migliorare la Roma per l’anno prossimo. Aspettando anche il risultato dell’Atalanta in Europa League. Un’eventuale qualificazione in Champions cambierebbe totalmente le prospettive dal punto di vista del budget per il mercato estivo.
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