Napoli-Lecce 0-0, la stagione dei Partenopei termina senza Europa tra i fischi del ‘Maradona’
Si conclude al decimo posto, a seguito dell’ennesima deludente prestazione, la stagione dei Campioni d’Italia in carica. Fuori da tutto, da ogni competizione Europea, dopo 14 partecipazioni consecutive, nonostante l’Atalanta si sia imposta sul Torino, avversaria diretta per la conquista alla nona posizione, ultimo piedistallo disponibile per sperare nella qualificazione in Conference League.
Tra le due compagini è il Napoli a mostrarsi più pericoloso in vari spezzoni della partita, ma la prestazione monstre del portiere giallorosso Falcone, e la sfortuna con i vari legni colpiti da Cajuste e Ngonge, impediscono agli azzurri di trovare la rete ‘della speranza’. Al triplice fischio di Dionisi seguono i mugugni assordanti del ‘Maradona’, che non ha perso occasione nel ricordare ai suoi beniamini alcune delle più clamorose debacle stagionali, esponendo degli striscioni che rievocavano serate nerissime per il Napoli 23/24, come lo 0-3 subito dall’Inter in casa o l’eliminazione dalla Coppa Italia per 0-4 per mano del Frosinone.
Termina la breve avventura di Calzona in panchina, come probabilmente giungerà alla conclusione la parentesi azzurra di Victor Osimhen, nel mirino di Chelsea e PSG. Ed indubbiamente non sarà l’unico a salutare il Vesuvio, in vista di una nuova stagione che coinciderà inevitabilmente con l’inizio di un nuovo ciclo, una vera e propria ricostruzione, che stando alle ultime indiscrezioni, sarà affidata al sergente di ferro Antonio Conte.
Risultato futile ai fini della classifica per il Lecce di Gotti, già matematicamente certo di restare in A, che chiude a 38 punti, nelle tranquille acque della zona salvezza.