Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha così parlato in sala stampa: “Penso che abbiamo avuto più palle gol oggi che contro il West Ham. Penso che la squadra ha giocato come si gioca una finale. Abbiamo avuto palle gol per andare in vantaggio, loro hanno trovato una giocata. Per me dubbio prima con Milenkovic. Non è facile giocare contro di loro, il loro portiere butta sempre la palla alta. Secondo me potevamo fare di più nei due tempi supplementari, isolarli di più. Dispiace perché in Europa non è facile arrivare, perdere due anni in questo modo qua, dispiacere enorme.
Banalizzare, potevamo far gol noi i 3/4 situazioni. Arrivare in tre finali sono percorsi difficili. Attenzione oggi altissima, alla fine concessi due tiri dove Terracciano è stato bravo a respingere. Potevamo addirittura pareggiarla con Ikoné al 120′. Tra la finale di Coppa Italia, West Ham ed oggi recrimini il fatto di non essere concreto. Capisco la rabbia e la delusione dei tifosi. Oggi eravamo convinti di ottenere qualcosa in più, i ragazzi erano concentrati. La concretezza mancata si è presentata anche qui. C’è amarezza e delusione non ci sono altre parole. La Fiorentina per me in tre finali ha rischiato di vincerle tutte e tre, forse ti manca qualcosa. In futuro ci sono basi fortissime, incredibili le basi poste, tutti i ragazzi giovani da questo punto di vista avranno un bagaglio di esperienza enorme. Individuare dove si può migliorare, la Fiorentina sarà ancora in queste competizioni. Anche oggi ci siamo arrivati vicini, sconfitte all’ultimo km.
Futuro? Ho parlato con il presidente nei prossimi giorni ci incontreremo e vedremo quello che sarà. In questo gruppo in tanti ancora resteranno”:
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