Ultim’ora Milan: prende una botta in testa e si accascia a terra | Trasportato d’urgenza dai soccorsi

Illustrazione di un'ambulanza (Depositphotos)

Illustrazione di un'ambulanza (Depositphotos FOTO) - goalist.it

Bruttissimo infortunio per il giocatore: si accascia dopo aver preso una botta in testa. E’ stato trasportato d’urgenza.

Gli infortuni nei calciatori sono eventi comuni, dovuti principalmente alla natura fisica e intensa del gioco. Le forze elevate durante gli sprint, contrasti e cambi di direzione mettono sotto stress muscoli, legamenti e ossa.

I più frequenti infortuni sono quelli muscolari, come gli stiramenti e le contusioni, che coinvolgono solitamente i muscoli delle gambe. Gli infortuni ai legamenti, come le distorsioni del ginocchio, sono altrettanto comuni, con la rottura del legamento crociato anteriore (LCA) tra i più gravi e debilitanti.

Inoltre, le lesioni da sovraccarico, come le tendiniti o le fratture da stress, si verificano quando un giocatore non ha abbastanza tempo per recuperare tra le partite, mettendo a dura prova la muscolatura e le articolazioni. 

Non dimentichiamoci dei traumi che si possono subire durante l’allenamento o una partita, magari dopo lo scontro con un altro giocatore. Anche questi eventi non sono rari.

L’incidente traumatico in campo

Nel corso di una sfida di allenamento tra la squadra Primavera del Milan e il Cagliari, si è verificato un episodio che ha suscitato grande preoccupazione tra i presenti. Al 75° minuto di gioco, un violento scontro tra il portiere milanista, Noah Raveyre, e l’attaccante avversario Vinciguerra ha avuto conseguenze drammatiche. Il portiere, che stava cercando di bloccare un pallone nella propria area, ha subito un trauma cranico diretto. L’impatto è stato così forte che Raveyre è stato immediatamente immobilizzato e trasportato fuori dal campo in barella.

Nonostante la gravità dell’incidente, il portiere non ha mai perso conoscenza, un aspetto cruciale per la valutazione iniziale del trauma cranico. La situazione sembrava essere sotto controllo, ma la paura di danni più gravi era palpabile, considerando la pericolosità di certi traumi alla testa, specialmente in un contesto di sport ad alta intensità come il calcio.

Raveyre mentre para un rigore (calciomercato.com)
Raveyre mentre para un rigore (calciomercato.com FOTO) – goalist.it

Il recupero del calciatore

Poco dopo l’incidente, sono giunti aggiornamenti positivi che hanno contribuito ad alleviare la tensione tra il pubblico  ei compagni di squadra. Sebbene l’infortunio fosse significativo, le notizie in tempo reale indicavano che il portiere non aveva perso conoscenza durante l’incidente e, col passare dei minuti, stava iniziando a sentirsi meglio.

Questo dato, sebbene non eliminare completamente i rischi legati a un trauma cranico, è stato un segnale incoraggiante, suggerendo che le condizioni di Raveyre non erano gravissime. Tuttavia, per precauzione e per esclusioni, il giocatore del Milan sarà sottoposto a una serie di accertamenti medici nelle ore successive all’incidente. Il protocollo per i traumi cranici in ambito sportivo prevede una valutazione approfondita, al fine di monitorare eventuali segnali di commozione cerebrale o altri danni neurologici.