Italia, Spalletti: “Kean e Retegui? Possono giocare insieme. Bove? Vorrei che la normativa assomigliasse alla sua volontà”

Il ct dell'Italia Luciano Spalletti (Italia foto) - www.goalist.it
“Non vedo l’ora di affrontare la Germania. E’ una partita con un fascino incredibile e dobbiamo giocarla senza pensare ad altri discorsi”
Riporta Sky Sport, il Ct della Nazionale, Luciano Spalletti, ha aperto le porte della sua tenuta a Montaione, sulle colline fiorentine. Un’occasione per mostrare le bellezze delle natura, gli animali e numerosi cimeli calcistici, ma anche per fare il punto sul momento dell’Italia: “Non vedo l’ora di affrontare la Germania. E’ una partita con un fascino incredibile e dobbiamo giocarla senza pensare ad altri discorsi, ma soltanto alla crescita del nostro gruppo. Abbiamo qualità per crescere tanto in futuro, ma ci sono tante cose che possiamo ancora tirare fuori – aggiunge allargando il discorso alle qualificazioni Mondiali – Siamo alla partenza di un percorso. Noi siamo convintissimi di avere una nazionale forte, un gruppo che puo’ fare risultati importanti in futuro e andiamo dritti per questa strada. Credo fortemente che ci sia un’altra storia per noi, che non ha niente a vedere con l’ultimo Europeo”.
Sullo sfondo ci sono già le qualificazioni ai prossimi mondiali e Spalletti non si nasconde: “Noi adesso stiamo lavorando per tentare di far crescere una Nazionale che duri nel tempo, siamo all’inizio di un gruppo che pensiamo abbia un futuro importante, e questo lo vogliamo fare in perfetta sintonia con il presidente Gravina e tutta la Federcalcio”.
“Kean e Retegui possono giocare insieme nella mia Nazionale. Siamo molto contenti di entrambi. Sono entrambi numeri 9, ma diversi. Uno più d’area di rigore, un altro che attacca di più la profondità. E’ una cosa che può succedere, soprattutto contro squadre che giocano con un blocco squadra molto basso: lì per forza bisogna mettere un attaccante in più o un esterno con caratteristiche più offensive. Per fare calcio offensivo le due piazzole degli esterni determinano, fanno la differenza. Per cui si può pensare anziché avere uno che va per il cross, inserire uno alla Politano che si butta anche dentro”.
“Kean? In bocca a lupo da parte mia e della Federazione e degli sportivi che amano il calcio, non l’ho sentito per quanto successo, ma ho parlato con il medico della federazione che si è sentito con il medico della Fiorentina. Stiamo ad aspettare che possa ricominciare ad allenarsi”. Lo ha detto il ct azzurro della Nazionale Luciano Spalletti, parlando in un incontro con la stampa nella sua tenuta di Montaione, parlando di Moise Kean e dell’infortunio dell’attaccante viola. “Bove? A me piacerebbe che la normativa assomigliasse alla sua volontà e dargli la possibilità di dargli quello che fa piacere”, ha poi aggiunto parlando del centrocampista Edoardo Bove.