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Zoro attacca Cioffi: “Uomo debole, il razzismo è un problema e non va minimizzato”

Anche l’ivoriano nel 2005 fu vittima di insulti razzisti

Parole dure, quelle di Marc Zoro, alla Gazzetta dello Sport nei confronti del tecnico dell’Udinese Gabriele Cioffi, accusato dall’ivoriano per le parole post partita dove l’allenatore ha preferito non commentare l’episodio degli insulti razzisti soffermandosi solo ed esclusivamente sulla partita. “Un uomo senza personalità, e qui mi fermo. Mi viene in mente Ancelotti, che dopo un caso simile disse che sarebbe stato impossibile parlare di pallone. Cioffi ha sbagliato, non bisogna minimizzare. Ha avuto un atteggiamento da debole. Dovrebbe far capire ai suoi tifosi la gravità del fatto. Questi atteggiamenti sono parte integrante del problema”. Zoro, ai tempi in cui miltava in Italia nel 2005, fu vittima di insulti razzisti nel corso di una partita tra la sua Messina e l’Inter e, come Maignan, decise di fermare il gioco per dare un segnale. Son passati tanti anni, ma la musica sembra non essere cambiata.

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