NOME: Raoul Bellanova
DATA DI NASCITA: 17/05/2000
RUOLO: Terzino destro
SQUADRA: Cagliari

CARATTERISTICHE FISICHE: Bellanova è un calciatore molto alto (188 cm) e pesa 82 kg circa. Appare molto possente e la sua enorme fisicità gli permette di essere molto difficile da contrastare, sia su palla aerea che a terra. Le sue spalle ed il suo torace sono molto ampi, con arti superiori ed inferiori ben strutturati. Il giocatore da l’idea di essere ben piantato. La sua elevazione è di ottimo livello, infatti vince spesso i contrasti aerei e non disdegna l’idea di andare in maniera aggressiva in queste situazioni di gioco. È dotato di una buona rapidità di gambe, che compensa un po’ la sua non perfetta agilità. Infatti, riesce a cambiare passo in maniera repentina sia mentre ha il pallone e sia quando si propone per poter ricevere. Il calciatore è molto veloce, soprattutto sul lungo in cui è anche difficile da recuperare, data la sua ottima sostanza fisica. Bellanova si distingue in maniera egregia per la sua atleticità. Egli è ben disposto anche dal punto di vista della resistenza, in quanto macina chilometri per un’intera partita e non soffre la stanchezza in maniera eccessiva.

CARATTERISTICHE TECNICHE-TATTICHE: Bellanova è un terzino destro, dotato di una discreta tecnica di base. Può giocare anche come esterno di un centrocampo a 5 ed è di piede destro. Il mancino lo utilizza poco e nulla ed anche in fase di ricezione, si registrano pochi stop con il suo piede meno forte. Nella fase di trasmissione del pallone è ancora un po’ rigido, in quanto deve ancora abituarsi ai tempi di gioco del massimo campionato italiano. Fa ancora fatica nel liberarsi del pallone in maniera rapida e con il giusto tempismo. Nella fase di ricezione della palla, risulta essere ancora non perfetto, ma è in continuo miglioramento sotto questo aspetto. Nella fase di conduzione, Bellanova è molto bravo e riesce a progredire palla al piede senza evidenziare eventuali problemi. Si distingue prevalentemente per le continue sovrapposizioni e per la sua facilità nell’arrivare in zona d’attacco. Ha un buon piede e ciò lo si denota dai cross a spiovere. In fase di non possesso, il calciatore deve migliorare i tempi di rientro e di pressione alta.