Il ventenne alto 190cm per 84 kg circa, bergamasco e di proprietà dell’Atalanta, nella stagione passata ha militato nello Spezia allenato da Italiano e non ha perso occasione di far vedere che ha tutte le carte in regolare per continuare a fare bene anche in nella massima serie.

Per quanto riguarda le sue capacità psicofisiche, sia Italiano nella stagione appena trascorsa con il modulo 4-1-4-1 oppure con il 4-3-3 e sia Gasperini nelle ultime amichevoli con il modulo 3-4-2-1 lo hanno utilizzato come punta e soprattutto come fissatore sulla difesa, ruolo e mansione che svolge con abbastanza facilità proprio per la sua imponente struttura fisica. Spesso spalle alla porta per l’appoggio e lo scarico.

In fase di possesso cerca di giocare nel possibile sull’ultimo della difesa avversaria in modo da allungare la squadra e di cercare di offrire maggiori alterative ai compagni (taglio verticale o apertura sulle fasce). Sempre presente nei duelli aerei, superata la metà campo avversaria il suo pensiero è quello di andare a riempire l’area. La sua specialità è il gol di testa ma spesso ci ha dato dimostrazione di possedere un bel destro. Ha un ottima falcata sopratutto a campo aperto.

In fase di non possesso è lui ad indirizzare il pressing, è il primo a marcare il portatore palla. In fase di transizione difensiva spesso cerca di coprire la profondità e al contrario in fase di transizione offensiva, proprio per le sue caratteristiche fisiche e per la sua falcata chiede la verticalizzazione e il contropiede.

Punti di forza: aggressività, movimento senza palla, duelli aerei. Punti di debolezza: visione di gioco, iniziativa con dribbling.

Scheda tecnica redatta da: Francesco Pizza