Inter, Buchanan primo colpo? Con il Brugge 12 presenze, 2 gol e 2 assist. È l’esterno destro giusto?

Tajon Buchanan, esterno destro canadese classe 1999, oggi calciatore del Club Brugge potrebbe essere il primo colpo di mercato invernale piazzato dall’Inter. Juan Guillermo Cuadrado si è recentemente operato e a fine stagione molto probabilmente dirà addio ai nerazzurri (ha firmato un annuale). “Ho lottato con dolori ai tendini – ha raccontato l’esterno – e ho fatto tutto ciò che un atleta può fare per recuperare, ed ho anche giocato con un dolore insopportabile che non mi permette di dare il 100%”. I tempi di recupero del colombiano sono stati stimati in 3-4 mesi. 

Buchanan-Inter per l’affondo manca solo l’ok di Zhang: 8 milioni per il cartellino

Secondo La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, l’Inter con la squadra belga sta intavolando una trattativa che risulta essere ben avviata. Il giocatore della Nazionale canadese è sempre più vicino ai nerazzurri. Egli potrebbe arrivare in prestito con obbligo di riscatto per una cifra intorno agli 8 milioni di euro. Con il Brugge il canadese ha un contratto fino al 2025 e percepisce 400 mila euro, un ingaggio che di certo salirebbe in caso di approdo in nerazzurro. Cosa manca per chiudere il colpo? Solamente l’ok di Zhang, attuale presidente, a procedere. 

I numeri di Buchanan: 12 presenze, 2 i gol, 2 le big chances create in Pro League con il Club Brugge

Buchanan in Pro League (campionato belga) in questa stagione ha collezionato fino ad ora 12 presenze condite da 2 gol, non male considerando la sua posizione in campo (ha convertito in gol il 22% delle occasioni avute). 2 gli assist messi a referto e 2 le big chances. Il classe 1999 è in crescita, infatti dopo sole 12 gare giocate nel massimo campionato belga ha dei numeri già migliori rispetto alla scorsa stagione. Ha battuto il suo record personale di gol. 

Come evidenzia l’heatmap di Buchanan in Pro League, l’esterno destro (di piede destro) è stato utilizzato in questo campionato dal Brugge sempre nel suo ruolo naturale. Da notare come il canadese parta spesso con i piedi vicini alla linea per poi recuperare palla e lanciarsi in avanti. In molteplici occasioni come mette in luce l’heatmap qui di seguito, arriva sul fondo per crossare all’interno.

Questa è una qualità che farebbe molto comodo all’Inter di Inzaghi poiché spesso Lautaro e Thuram (generalmente titolari) si suddividono l’area, uno si posiziona più all’interno dell’area mentre l’altro si stacca e resta più arretrato per ricevere e provare la conclusione; in questo modo i difensori non sempre riescono a seguire il movimento del “Toro” e schiacciandosi troppo verso la porta permettono la conclusione in porta del capitano. Questo lavoro di cross dentro o per il lato opposto attualmente viene fatto molto bene da Federico Dimarco, il quale però gioca (a tutta fascia) sul lato sinistro.

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