Juventus, Arthur in crescita costante

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Photo LiveMedia/Reporter Torino Genova, Italy, March 12, 2022, italian soccer Serie A match UC Sampdoria vs Juventus FC Image shows: Arthur of Juventus FC in action during the 2021/22 Serie A championship match between UC Sampdoria and Juventus FC at Ferraris Stadium on March 12, 2022 in Genoa, Italy Photo ReporterTorino LiveMedia - World Copyright

Una prestazione di ottimo livello che certifica un rendimento sempre più in crescendo ed un posto in mezzo al campo sempre più suo. Arthur è una delle note più liete per Massimiliano Allegri, dopo la sfida di Marassi contro la Sampdoria – vinta per 3-1. Il brasiliano, schierato davanti alla difesa, ha fornito una prova fatta di grande intensità, buona qualità ed una fiducia ormai evidente, ben lontana dalle scialbe apparizioni della scorsa stagione, che avevano fatto storcere il naso ai tifosi della Juventus e che lo avevano inserito nella lista dei possibili partenti, sia nel mercato estivo sia durante la sessione invernale. Allegri però ha voluto puntare su Arthur, una volta recuperato pienamente dall’infortunio che ha fortemente condizionato la sua avventura a Torino – 15 presenze fra tutte le competizioni e 8 volte schierato da titolare -, e l’ex Barcellona sta piano piano ripagando sul campo la fiducia.

I numeri della serata di Genova vanno in questa direzione: Arthur si posiziona al primo posto per possessi guadagnati – 10 -, per passaggi riusciti nella metà campo avversaria – 30 su 30 – e per passaggi totali fatti – 80, con il 94% di precisione; in crescita anche sul piano dei palloni giocati in avanti, il vero tallone d’Achille del giocatore: contro la Samp sono stati 29 quelli riusciti – solo Cuadrado ha fatto meglio di lui con 36. Proprio quest’ultimo aspetto è ciò su cui deve ancora migliorare Arthur, perché troppo spesso cerca la giocata semplice, il passaggio in orizzontale, senza prendersi troppe responsabilità palla al piede, ma con il maggior numero di minuti in campo e con il diverso assetto tattico che la presenza del brasiliano permette – Locatelli libero di sganciarsi nella posizione di mezzala per essere più incisivo dal punto di vista di assist e gol -, il tecnico bianconero può considerare il centrocampista come perno della Juventus del futuro.