La settimana da sogno di Pellegri. Il Torino ha trovato il suo nuovo bomber?

La vittoria sul campo dell’Udinese restituisce al Torino di Juric una buona dose di fiducia dopo il periodo più buio, in termini di risultati, della gestione Juric. Grazie al 2-1 ai friulani, i granata hanno trovato un successo che mancava da cinque turni – l’ultimo il 5 settembre contro il Lecce – dimostrandosi una squadra rognosa per le avversarie e cinica sotto porta. Rilevante per i piemontesi anche la rete di Pietro Pellegri, alla seconda marcatura consecutiva dopo quella in Coppa Italia contro il Cittadella di martedì. Con Sanabria ancora a mezzo servizio dopo l’affaticamento muscolare a un polpaccio, l’ex Milan ha sfruttato al meglio uno dei pochi palloni giocabili contro i bianconeri, punendo Silvestri con un destro potente sul primo palo. Una rete da attaccante vero, che premia la scelta di Cairo e Juric, decisi in estate a riscattare l’intero cartellino del classe 2001. E ora la stagione di Pietro può davvero decollare.

Dall’esordio in A a 15 anni al tunnel degli infortuni: a Udine Pellegri torna a sorridere

La gioia del gol ritrovato in serie A sei mesi dopo l’ultima volta – a Roma nell’1-1 contro la Lazio – è tutta racchiusa nell’esultanza rabbiosa sotto il settore ospiti della Dacia Arena. Quella all’Udinese è la terza marcatura di Pellegri in undici presenze in stagione fra campionato e Coppa Italia ed è indubbiamente quella dal peso specifico maggiore, visto che ha regalato una boccata d’ossigeno a un Toro che nelle ultime settimane sembrava spompato. Il dualismo con Sanabria lo ha spesso costretto in panchina, ma nelle quattro gare in cui è partito dal 1′ Pietro ha sempre lasciato il segno. I campi di serie A li conosce ormai dal lontano 2016, quando a 15 anni e 280 giorni esordì con la maglia del Genoa proprio contro il Torino, diventando il più giovane debuttante con Amadei, ma i continui infortuni in Francia sembravano averlo messo fuori dai giochi. La fiducia di mister Juric è stata determinante nel recupero della forma fisica, ora però arriva il bello. Il Torino ha bisogno dei gol dei suoi attaccanti e Pellegri è il principale indiziato a partire titolare domenica, per prendersi una rivincita proprio contro il Milan dove non trovò quasi mai spazio l’anno scorso.