L’Inter fiorisce a primavera: è di nuovo padrona del suo destino

La debacle improvvisa (e insperata) di Milan e Napoli ha riconsegnato il proprio destino nelle mani dell’Inter. I ragazzi di Inzaghi si ritrovano improvvisamente a meno due dalla vetta con la solita gara di Bologna da recuperare. Un vero e proprio miracolo, visto che durante l’ultima sosta delle nazionali la formazioni nerazzurra sembrava a dir poco spacciata, destinata a soccombere per mano di una delle altre due rivali per lo scudetto.

Il via a questa rapida rimonta lo ha dato sicuramente la vittoria di corto muso contro la Juventus allo Stadium. Una delle prestazioni stagionali peggiori dei meneghini che però hanno dimostrato compattezza e coesione, dopo un periodo di ansie ed incertezze, riuscendo a portare tre punti preziosissimi a casa. Non solo, contestualmente i rivali cittadini sono crollati contro Bologna e Torino, difatti regalando all’Inter la possibilità di non dipendere più dai risultati degli altri in questa folle corsa verso lo scudetto “della ripartenza“.

Photo LiveMedia/Davide Casentini Milan, Italy, April 09, 2022, italian soccer Serie A match Inter – FC Internazionale vs Hellas Verona FC Image shows: April 09 2022, Milano (MI), Italy, Giuseppe Meazza – San siro stadium, Matchday 32° of the Italian Serie A Tim 2021/2022 Championship, match between the teams of Internazionale FC vs Hellas Verona, in the pic: 1 Samir Handanovic LiveMedia – World Copyright

Adesso mancano sette gare di campionato alla fine di questa lunghissima maratona, tra le quali si nasconde persino un derby di Coppa Italia. Ad Appiano Gentile il sole splende ed i fiori sbocciano rigogliosi con la primavera, una stagione che potrebbe far soffiare una ventata calda di ottimismo e fiducia sulla schiena dei campioni d’Italia uscenti, desiderosi di riconfermarsi per ottenere la prestigiosa seconda stella, ovvero il ventesimo scudetto. Benché il livello in Italia sia decisamente calato, alla fine è davvero emozionante poter assistere una volata scudetto a tre, dopo anni di Serie A in cui salvo rarissime eccezioni il trofeo si decideva già a Marzo, con una formazione nettamente più forte delle altre. I presupposti per quest’anno sono invece ben diversi: nessuna delle tre pretendenti sembra per ora in grado di dare quello strappo decisivo e scappare in solitaria verso l’ambito premio. Che vinca il migliore!!